ABRUZZO

Mille firme per la Film commission. E la Regione trova le risorse per la Fondazione

Il consiglio regionale dà il via libera alla legge quadro sulla cultura in cui è inserito l'ente di promozione cinematrografica. Marsilio: "L'obiettivo resta quello di attrarre le produzioni"

Mille firme per la Film commission. E proprio nel giorno in cui la petizione arriva in Regione l'ente trova le risorse economiche per far sì che la Film commission non resti una semplice scatola vuota. 

Lo fa attraverso la riattualizzazione della legge quadro sulla cultura. Si tratta di una legge quadro, un testo unico di riordino di tutte le leggi vigenti in materia culturale che prevede l’istituzione, il riconoscimento e la partecipazione della Regione alla Fondazione Abruzzo Film Commission, organismo che persegue finalità di pubblico interesse nel comparto dell’industria del cinema e dell’audiovisivo.

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L'obiettivo della Film commission, spiega il presidente della Regione Marco Marsilio, “è quello di attrarre in Abruzzo produzioni cinematografiche e audiovisive, nazionali ed estere. Occorre fare sistema e presentare all’Italia e al mondo il prodotto Abruzzo con i suoi paesaggi, le sue bellezze naturali e architettoniche e i suoi scenari  comprese  le maestranze qualificate che possano contribuire alle produzioni”.

“Quello raggiunto oggi è un risultato importante che prevede il riordino del sistema culturale della Regione Abruzzo all’interno del quale è stata portata a compimento la realizzazione della Film Commission", dice il capogruppo di Forza Italia Mauro Febbo, "grazie alle opportunità create dalla nuova programmazione dei fondi strutturali 2023-2027 (ex 2021-2027) oggi abbiamo finalmente l’occasione di stanziare ingenti risorse per lo sviluppo turistico-culturale del nostro Abruzzo”.  

LA PETIZIONE

"Quando c'è volontà, la Regione ha mostrato di andare dritta per la sua strada. Vorremmo fosse così anche per la Film commission". Parte da Avezzano, con le parole del presidente regionale di Cna Cinema Abruzzo, Stefano Chiavarini l'appello alla politica e alle istituzioni affinché l'Abruzzo si trasformi da regione Cenerentola a protagonista. L'appello  ha conquistato l'adesione di oltre mille persone.

In una conferenza stampa tenutasi oggi ad Avezzano diverse voci si sono levate a sostegno della proposta. Per il presidente nazionale di Cna Cinema e Audiovisivo, Gianluca Curti, "la Film commission abruzzese rischia di entrare nella leggenda: sono strumenti essenziali per la promozione del territorio, ma la politica non sempre se ne rende conto".