Penne, il giorno dei premi

28 Novembre 2009

Oggi la consegna dei riconoscimenti per la letteratura.

La 31ª edizione del Premio Penne si concluderà oggi con le cerimonie di proclamazione e premiazione dei finalisti e dei vincitori delle varie sezioni del concorso letterario, al cinema Ariston e nella sala consiliare del Comune. Finalisti e dei vincitori della sezione Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza sono Sabrina Rondinelli, con il libro Camminare correre volare (El), Emilio Barbera, con Nella bottega di Luigi (Città Aperta Junior), Anna Cerasoli, con Sono il numero 1, (Feltrinelli Kids). Quelli della sezione Poesia inedita-Alessio Di Simone sono: Andrea Cati, di Pescara, Loredana De Felicibus, di Atri, Francesco Giusti, dell’Aquila, Antonella Met, di Roma, e Daniela Quieti, di Pescara. La cerimonia di consegna si svolgerà nel cinema Ariston di Penne e inizierà questa mattina alle 9.30.

Nel pomeriggio, a partire dalle 17.00, nella sala del consiglio comunale di Penne, è in programma la parte finale del premio con lo spoglio delle schede (oltre 500 votanti). Nella sezione Narrativa per adulti i finalisti sono: Massimo Cacciapuoti, con il libro Esco presto la mattina, (Garzanti), Cinzia Tani, con Lo stupore del mondo (Mondadori) e Aleksej Slaposkij, con Un rublo dal cielo (Tracce). Nella sezione Opera prima-Nazareno Fonticoli Brioni Roman Style la vincitrice è Elena Pigozzi, con il libro Uragano d’estate, (Marsilio). Nella sezione Poesia edita-Città di Penne-Fondazione Marino Piazzolla il premio andrà a Sergio Zavoli, per il volume La parte in ombra, (Mondadori). Il premio ha, tra l’altro, dell’alto patronato della presidenza della Repubblica, del ministero della Cultura della Federazione russa e della presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo. La Brioni Roman Style ne è lo sponsor più importante.

Gli organizzatori, sotto la guida del segretario generale, Igino Creati, stanno già preparando l’edizione 2010 del Premio Penne che dovrebbe prevedere - «se ci saranno le necessarie risorse finanziarie», spiegano - «un ampliamento di orizzonti regionali (Lanciano, L’Aquila, Sulmona) e internazionali (Grecia, Romania, Repubblica Slovacca, Spagna, Egitto)». «Da tempo», aggiungono gli organizzatori, «sono state avviate intese con questi stati, avendo cura di preservare la peculiarità delle giurie popolari». L’anno prossimo, inoltre, il Premio Penne sarà inserito nelle manifestazioni del governo italiano che celebrerà l’anno dei rapporti culturali tra Italia e Russia.

«Questo», concludono gli organizzatori, «sta a testimoniare il principio originario del Premio Città di Penne, ovvero educare alla lettura e diffondere i libri tra i giovani e la popolazione con incontri e dibattiti con gli autori. Un impegno che si è sempre più affermato con richieste dall’Italia e dall’estero per fare propria l’idea nata nella città vestina nel lontano 1979».