Praga e Turchia fra le nuove rotte

E Pagano si impegna come presidente Calre: da qui la spinta verso Paesi non collegati

PESCARA. «Quello che è mancato nel passato è un sistema sinergico che possa far diventare l'aeroporto punto di riferimento strategico per lo sviluppo economico dell'Abruzzo». Il presidente del consiglio regionale Nazario Pagano vuole dare un contributo politico alla crescita dello scalo regionale e l'annuncia nel corso di una visita istituzionale anche e soprattutto da presidente della Calre (conferenza delle assemblee legislative regionali europee). È da questo ruolo che Pagano intende agire affinché arrivino più aerei, più stranieri, più merci che vogliono dire ricchezza per l'Abruzzo.

Buoni auspici che trovano riscontro, per pura coincidenza, con una notizia che rimbalza dalla Repubblica Ceca. È dai siti della compagnia aerea low cost Smartwings che si apprende che dal 20 luglio cominciano i voli da Pescara per Praga e dal 19 marzo per Antalya, cittadina turistica della Turchia che si affaccia sul Mediterraneo nel sud-ovest del Paese.

I collegamenti.
Sono già scadenzati, devono essere inseriti nel programma. Il Pescara-Praga sarà settimanale, partirà alle 20,40 e arriverà alle 22,10 (ritorno alle 12,50 con arrivo alle 14,20); anche il Pescara-Antalya partirà una volta alla settimana, ma dal 21 maggio dovrebbe diventare addirittura quotidiano.

Alla Saga, la società che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo, sono prudenti prima di ufficializzare i nuovi voli. Ammettono tuttavia che una trattativa era in corso per un pacchetto di sei voli charter per Antalya e che alla destinazione Praga sarebbe interessata la Flyonair dopo la positiva esperienza del volo di Capodanno.

Bus-navetta.
La visita di Pagano all'aeroporto è l'occasione per rivedere in giro nel piazzale degli aerei il bus-navetta che la Saga aveva acquistato qualche anno fa a caro prezzo per trasportare i passeggeri dagli aeromobili all'aerostazione, salvo poi tenerlo nel garage e lasciare i turisti a piedi. Pagano prende lo spunto per sottolineare come sia importante migliorare l'accoglienza e l'offerta «che ci consentiranno di promuovere l'Abruzzo fuori dai confini nazionali. Ma questo autobus sarebbe opportuno utilizzarlo perlomeno quando fa freddo e piove», suggerisce alla presidente Saga Carla Mannetti e al direttore Piero Righi, che annuiscono.

Piano Calre.
Il +13% che l'aeroporto d'Abruzzo ha fatto registrare nel 2010 come traffico passeggeri, induce Pagano a svelare una sua idea: «È stato recuperato il deficit, adesso dobbiamo migliorare il potenziale dell'aeroporto e come presidente della Calre ho intenzione di promuovere presso le 74 assemblee regionali europee il nostro scalo attraverso un progetto che vedrà coinvolti gli assessori regionali al Turismo, ai Trasporti, alle Attività produttive e la Saga. Coinvolgeremo la società di gestione dello scalo anche nei workshop della Calre che si terranno in Abruzzo nel 2011. L'obiettivo è ampliare il piano dei voli con le regioni oggi non collegate con l'Abruzzo e recuperare quella quota di turisti che, ho letto, l'Abruzzo ha perso nel 2010, in particolare dall'Austria e dalla Germania».

Nuova sala arrivi.
Ma per il vertice Saga la visita del bi-presidente vuol dire illustrare il futuro delle infrastrutture. Ed allora ecco che si parla della nuova ala arrivi e, dopo l'estate, della sala imbarchi dove sarà ricavato uno spazio commerciale, tipo duty-free. Il piazzale degli aeromobili, poi, sarà esteso dove ora si trova l'area tecnica. E in quell'occasione tornerà sicuramente utile il bus-navetta.

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