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Primo maggio, i sindacati ricominciano dall’Aquila
Gli appuntamenti nella regione, a Pescara i Velvet in piazza Salotto
PESCARA. L’anno dopo il terremoto tutto il sindacato abruzzese è di nuovo all’Aquila per celebrare il Primo maggio, per ricordare le vittime del sisma e per testimoniare nuovamente la volontà di ricostruzione degli aquilani e degli abruzzesi.
«Il sindacato», scrivono in una nota congiunta i segretari regionali di Cgil (Gianni Di Cesare), Cisl (Maurizio Spina) e Uil (Roberto Di Campo) «intende riaffermare, ancora una volta, la centralità del lavoro, di un lavoro che manca, ma che rimane e si conferma sempre più quale elemento essenziale per garantire una ricostruzione non solo materiale, ma anche economica e sociale del territorio aquilano. In particolare, Cgil, Cisl e Uil intendono sostenere la necessità di approntare subito delle politiche attive del lavoro, atte a fronteggiare una situazione che vede l’Abruzzo con il triste primato nazionale della perdita percentuale di posti di lavoro».
Il sindacato chiede alla Regione di operare perché vengano sbloccati i Fondi Fas ed attivati i fondi Fers, perchè diventi sostanza il master plan e perché venga definita una zona franca e approvato finalmente un patto per favorire la ricostruzione nella legalità e nella sicurezza. Ecco gli appuntamenti sindacali più importanti di oggi.
Provincia dell’Aquila. Oggi, alle ore 11,30, cittadini, lavoratori, disoccupati e pensionati si riuniranno in piazza Duomo all’Aquila, dove si terrà la manifestazione centrale della Festa del lavoro in Abruzzo. In piazza parleranno Antonio Foccillo, della segreteria nazionale della Uil, Domenico Pesenti, segretario nazionale degli edili della Cisl, e Umberto Trasatti, segretario della Cgil aquilana. Parteciperanno delegazioni da tutto il territorio abruzzese. I lavoratori di Avezzano aderenti a Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di rendere testimonianza della propria solidarietà e della propria volontà di sostenere la ricostruzione dell’Aquila, e degli altri paesi colpiti, partecipando in massa alla manifestazione aquilana.
Provincia di Chieti. La manifestazione principale è prevista a Gessopalena, dove, a partire dalle 11, si terrà un comizio unitario di Cgil, Cisl e Uil con la partecipazione di delegazioni di lavoratori da tutto il territorio chietino.
Provincia di Pescara. La manifestazione centrale si terrà a Città Sant’Angelo dove, per tutta la giornata, saranno aperti gazebo con distribuzione di giornali, manifesti, volantini ed altro materiale sindacale. Alle ore 11, nel teatro Comunale di Città Sant’Angelo è prevista una tavola rotonda sul tema: «Precario il lavoro, precaria la vita», con interventi dei segretari generali, Roberto Campo, Umberto Coccia e Paolo Castellucci. Il Comune di Pescara organizza, invece, il tradizionale concerto in piazza Salotto: alle 21,30, si esibiranno i Velvet.
Provincia di Teramo. Sono previste tre iniziative unitarie, a Giulianova, a Castellalto e a Roseto. A Giulianova è previsto un corteo di cittadini e lavoratori, a partire dalle ore 11, con comizio conclusivo di rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Infine, a Castellalto e Roseto hanno dato il loro contributo anche alcune associazioni, in accordo con i comuni: sono previste esibizioni di gruppi musicali locali, oltre ovviamente a momenti di riflessione con la partecipazione del sindacato.
«Il sindacato», scrivono in una nota congiunta i segretari regionali di Cgil (Gianni Di Cesare), Cisl (Maurizio Spina) e Uil (Roberto Di Campo) «intende riaffermare, ancora una volta, la centralità del lavoro, di un lavoro che manca, ma che rimane e si conferma sempre più quale elemento essenziale per garantire una ricostruzione non solo materiale, ma anche economica e sociale del territorio aquilano. In particolare, Cgil, Cisl e Uil intendono sostenere la necessità di approntare subito delle politiche attive del lavoro, atte a fronteggiare una situazione che vede l’Abruzzo con il triste primato nazionale della perdita percentuale di posti di lavoro».
Il sindacato chiede alla Regione di operare perché vengano sbloccati i Fondi Fas ed attivati i fondi Fers, perchè diventi sostanza il master plan e perché venga definita una zona franca e approvato finalmente un patto per favorire la ricostruzione nella legalità e nella sicurezza. Ecco gli appuntamenti sindacali più importanti di oggi.
Provincia dell’Aquila. Oggi, alle ore 11,30, cittadini, lavoratori, disoccupati e pensionati si riuniranno in piazza Duomo all’Aquila, dove si terrà la manifestazione centrale della Festa del lavoro in Abruzzo. In piazza parleranno Antonio Foccillo, della segreteria nazionale della Uil, Domenico Pesenti, segretario nazionale degli edili della Cisl, e Umberto Trasatti, segretario della Cgil aquilana. Parteciperanno delegazioni da tutto il territorio abruzzese. I lavoratori di Avezzano aderenti a Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di rendere testimonianza della propria solidarietà e della propria volontà di sostenere la ricostruzione dell’Aquila, e degli altri paesi colpiti, partecipando in massa alla manifestazione aquilana.
Provincia di Chieti. La manifestazione principale è prevista a Gessopalena, dove, a partire dalle 11, si terrà un comizio unitario di Cgil, Cisl e Uil con la partecipazione di delegazioni di lavoratori da tutto il territorio chietino.
Provincia di Pescara. La manifestazione centrale si terrà a Città Sant’Angelo dove, per tutta la giornata, saranno aperti gazebo con distribuzione di giornali, manifesti, volantini ed altro materiale sindacale. Alle ore 11, nel teatro Comunale di Città Sant’Angelo è prevista una tavola rotonda sul tema: «Precario il lavoro, precaria la vita», con interventi dei segretari generali, Roberto Campo, Umberto Coccia e Paolo Castellucci. Il Comune di Pescara organizza, invece, il tradizionale concerto in piazza Salotto: alle 21,30, si esibiranno i Velvet.
Provincia di Teramo. Sono previste tre iniziative unitarie, a Giulianova, a Castellalto e a Roseto. A Giulianova è previsto un corteo di cittadini e lavoratori, a partire dalle ore 11, con comizio conclusivo di rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Infine, a Castellalto e Roseto hanno dato il loro contributo anche alcune associazioni, in accordo con i comuni: sono previste esibizioni di gruppi musicali locali, oltre ovviamente a momenti di riflessione con la partecipazione del sindacato.