ELEZIONI

Seggi chiusi, 298mila abruzzesi al voto. Affluenza in calo al 62,28%

Urne aperte ieri dalle 7 alle 23 e oggi dalle 7 fino alla chiusura delle ore 15. Lanciano, Vasto, Francavilla, Sulmona e Roseto rischiano di andare al ballottaggio

PESCARA. Si sono concluse alle 15 in punto le operazioni di voto. Sono 298mila gli abruzzesi (oltre 45mila pescaresi, più di 48mila teramani, oltre 144mila teatini e quasi 60mila aquilani) chiamati alle urne per eleggere i sindaci e rinnovare i consigli comunali. L'affluenza definitiva dopo la chiusura dei seggi, in base ai dati del ministero dell'Interno, si ferma al 62,28 per cento, in calo rispetto alla scorsa tornata elettorale quando i votanti sono stati il 66,53 per cento.

In Abruzzo i Comuni alle urne sono 72 ma sono solo 5 quelli con più di 15mila abitanti dove, in caso di mancata vittoria di un candidato al primo turno, si va al ballottaggio: Lanciano, Vasto, Francavilla al Mare, Sulmona e Roseto. I seggi sono rimasti aperti domenica 3 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 4 ottobre dalle 7 alle 15. Nel caso in cui, nei Comuni con più di 15mila abitanti, nessuno dei candidati dovesse ottenere il 50% + 1 dei voti, si va al ballottaggio domenica 17 e lunedì 18 ottobre.

AFFLUENZA, PRIMO RILEVAMENTO. Alle ore 12 di domenica 3 ottobre in Abruzzo ha votato il 13,76% degli aventi diritto. Nelle precedenti consultazioni amministrative alla stessa ora il dato era stato del 20,25% . Queste le percentuali dell’affluenza alle urne nelle quattro province: Chieti, 13,87% – L’Aquila, 14,55% – Pescara, 12,55% – Teramo, 13,44%. Questa l’affluenza, sempre alle ore 12 nei cinque Comuni con più di 15mila abitanti in cui si vota (tra parentesi le percentuali delle passate consultazioni). Sulmona 13,89% (18,42%) – Vasto 13,65% (20,27%) – Lanciano 14,35%  (19,46%) – Francavilla al Mare 14,31% (19,52%) – Roseto 12,88% (18,66%).

AFFLUENZA, SECONDO RILEVAMENTO. Alle ore 19 di domenica 3 ottobre in Abruzzo ha votato il 37,83% degli aventi diritto. Nelle precedenti consultazioni amministrative alla stessa ora il dato era stato del 51,83% . Queste le percentuali dell’affluenza alle urne nelle quattro province: Chieti, 33,21% (47,74%) – L’Aquila, 41,21% (55,38%) – Pescara, 33,17% (45,79%) – Teramo, 38,03% (52,10).

A Lanciano affluenza del 37,41% (52,09%), a Francavilla al Mare del 35,77% (49,66%), a Vasto del 36,49% (53,11%), a Sulmona del 39,26% (49,83%) e a Roseto degli Abruzzi del 37,64% (51,04%).

AFFLUENZA, TERZO RILEVAMENTO. Alle ore 23, orario di chiusura dei seggi di domenica 3 ottobre,  l'affluenza finale del primo giorno di voto è stata del 47,6 per centro (66,9 nelle precedenti votazioni): il picco in provincia dell'Aquila con il 49,6%, seguita da Teramo con il 48,6 e quindi da Chieti (46,9) e da Pescara (46,5). Il Comune con il dato più alto è Ortucchio (67,49%), la maglia nera va a Colledimacine (17,9).

AFFLUENZA, ULTIMO RILEVAMENTO. Alle ore 15 di oggi, orario di chiusura dei seggi, l'affluenza si attesta in Abruzzo al 62,21 per cento. Questa la ripartizione tra le province: la percentuale più alta si registra nella provincia di Teramo ferma al 63,20, segue la provincia dell'Aquila con il 62,7, Chieti con il 62,42 e, infine, Pescara con il 60,09. 

COVID ED ELEZIONI. Possono votare gli iscritti alle liste elettorali del proprio Comune di residenza che abbiano compiuto 18 anni entro il 3 ottobre. Per votare è necessario presentarsi al seggio muniti di documento di riconoscimento e di tessera elettorale. Per accedere ai seggi non è necessario il Green pass ma si devono rispettare le normative anti-Covid: indossare la mascherina, igienizzare la mani, rispettare il distanziamento di almeno un metro dagli altri, evitare di andare al seggio con una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi o se si è in quarantena.