ABRUZZO

Sequestrati 760 chili di pesce non in regola

Guardia costiera all'opera per garantire la sicurezza della filiera alimentare nel periodo delle feste natalizie. Elevate multe per oltre 74mila euro

PESCARA. Come di consueto, anche in quest'anno si registra un incremento della domanda di prodotti ittici durante il periodo delle festività natalizie, con conseguente aumento del rischio di elusione della normativa di settore. La Guardia costiera è perciò all'opera in tutta Italia da giorni per controllare attentamente il settore grazie all'operazione Senza traccia. 

I militari della Direzione marittima di Pescara, impegnati sull’intero territorio di giurisdizione, sia costiero che dell’entroterra, hanno proceduto al sequestro di circa 760 chili di prodotti ittici vari e 4 attrezzi da pesca, comminando un totale di 74.000 euro circa di sanzioni.

Tra le violazioni più comunemente riscontrate figurano le carenze, talora anche gravi, in materia di etichettatura e tracciabilità dei prodotti.

“I controlli sulla filiera della pesca vengono svolti quotidianamente dalla Guardia costiera con il fine di tutelare il consumatore finale e la risorsa ittica, ma anche nell’interesse degli operatori del settore che operano nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti”, ribadisce il direttore marittimo di Pescara capitano di vascello Marcello Luigi Notaro.