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CORONAVIRUS

Silvi, Pineto e Roseto finiscono in zona rossa

Il presidente Marsilio firma la nuova ordinanza, in vigore da domani: salgono a 26 i comuni abruzzesi con più restrizioni

Da domani, giovedì 4 marzo, anche i Comuni di Silvi, Pineto e Roseto degli Abruzzi entrano in zona rossa. Lo stabilisce un'ordinanza del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio firmata pochi minuti fa.

Con l'aumento dei nuovi casi di Covid registrati nel Teramano e la diffusione della variante inglese del virus, è stato emesso il nuovo provvedimento che contiene “misure urgenti per la prevenzione e la gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19” e che resterà in vigore fino a data da destinarsi. L'ordinanza è stata disposta per “ragioni di aggravamento del rischio sanitario che rendono necessario porre in essere tutte le misure utili a contenere la trasmissione del Sars-Cov 2 e delle specifiche varianti dello stesso, nonché la pressione ospedaliera correlata”. Nei Comuni di Silvi, Pineto e Roseto degli Abruzzi, infatti, si legge nel testo dell’ordinanza, “oltre ad una significativa percentuale di casi accertati sulla popolazione residente, si evidenzia anche la presenza di diversi casi di variante UK che, unita alla naturale prossimità dei predetti Comuni con l’area metropolitana di Pescara, possono giustificare ulteriori restrizioni”.

leggi anche: L'Abruzzo bicolore e i 23 comuni in zona rossa / LA MAPPA Dove sono vietati gli spostamenti, se non per comprovate esigenze di lavoro, necessità o salute e i centri sotto osservazione in fascia arancione

Complessivamente salgono a 26 i comuni abruzzesi in zona rossa: oltre a Silvi, Pineto e Roseto, nella zona soggetta a maggiori restrizioni si trovano anche Caramanico, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Lettomanoppello, Manoppello, Montesilvano, Pescara, Pianella, Picciano, Scafa, San Valentino, Spoltore, Turrivalignani nel Pescarese. Bucchianico, Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, Miglianico, Ortona, San Giovanni Teatino, Torrevecchia Teatina e Ripa Teatina nel Chietino. L’unico comune aquilano in zona rossa resta Ateleta. In tutti questi comuni sono vietati gli spostamenti, se non per comprovate esigenze di lavoro, necessità o salute.