ABRUZZO

Tar Lecce: concessioni balneari valide oltre il 31 dicembre

Primo pronunciamento dopo che la Cassazione ha annullato la sentenza del Consiglio di Stato che aveva stabilito l'inefficacia della proroga al 2033

Il Tar Lecce riafferma validità delle concessioni balneari oltre il 31 dicembre. Arriva il primo pronunciamento di un tribunale amministrativo dopo che la Cassazione ha annullato la sentenza del Consiglio di Stato che aveva stabilito l'inefficacia della proroga al 2033. E su questo solco si incanala anche la decisione del Tar Lecce. 

Con il decreto pubblicato lo scorso 21 dicembre il tribunale amministrativo ha sospeso l’efficacia di un provvedimento adottato dal Comune di Morciano di Leuca che sanciva la scadenza di una concessione demaniale marittima a uso turistico-ricreativo al 31 dicembre 2023.

Una sentenza destinata a fare scuola, soprattutto se correlata al fatto che il governo è in ritardo con i decreti attuativi, vale a dire con le norme tramite cui fare i bandi di gara per le concessioni balneari. Il tempo quasi scaduto, per le concessioni demaniali si profila l’ipotesi di una proroga al 2024. E dunque nuovi ostacoli per l'attuazione della direttiva Bolkestein. Con queste premesse il settore attende ora una nuova proroga governativa.