Diego Di Felice e Bruno Diomede degli Angeli del Mare

ABRUZZO

Tre salvataggi in mare tra Pescara, Francavilla e Montesilvano

Una donna di 81 anni si sente male a riva, soccorsa è stata portata in ospedale. Portati in salvo anche nonno e nipote che non riuscivano a rientrare da dietro gli scogli

Tre salvataggi in mare tra Pescara, Francavilla e Montesilvano. Il primo a Pescara, alle 11 e 50 mentre i bagnini degli Angeli del Mare Fisa dello stabilimento Canarie hanno visto un bagnante in acqua che non si sentiva bene. Si trattava di un uomo che accusava giramento di testa, probabilmente dovuto a pressione bassa. I bagnini lo hanno riportato a riva e hanno avvertito la Capitaneria di porto.

Il secondo salvataggio è stato effettuato a Montesilvano dai bagnini Giacomo Natali ed Elio D'Arcangelo che hanno scorso una donna di 81 anni che ha avuto un malore mentre camminava in acqua. Sono intervenuti subito i due soccorritori acquatici degli Angeli del Mare Fisa che hanno chiamato la Guardia costiera di Montesilvano che, a sua volta, ha allertato il 118. L'anziana è stata portata in ospedale. 

Bruno Diomede e Alessandro Di Cintio

L'ultimo intervento è stato effettuato allo stabilimento Urania a Francavilla al mare dal bagnino degli Angeli del Mare Fisa Bruno Diomede che mentre era in perlustrazione del suo specchio d'acqua ha visto un nonno di 60 anni e il nipote di 18 anni che si trovavano a 100 metri dalla battigia tra una scogliera e l'altra e non riuscivano più a rientrare. Il soccorritore acquatico ha subito prestato loro soccorso aiutato dal bagnino Alessandro Di Cintio della Lifeguard Compagnia del Mare che si trovava nella postazione dello stabilimento balneare il Pareso. Nonno e nipote sono stati così riportati sani e salvi a riva.