CORONAVIRUS

Abruzzo, prepariamoci all'arancione: ecco le regole

Gli esperti prevedono il passaggio dalla zona gialla, per chi ha il super green pass non cambia niente

Con gli ultimi dati sul contagio, l'Abruzzo si avvicina sempre di più alla zona arancione. Gli esperti dicono che, continuando di questo passo, tutto lascia prevedere che lunedì l'Abruzzo può salutare la zona gialla e che entrano in vigore le nuove regole più restrittive contro il contagio inserite negli ultimi decreti del governo Draghi.

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Si tratta di fatto di misure più restrittive che riguardano ormai quasi esclusivamente i non vaccinati. Per chi possiede il super green pass, invece, cioè il certificato verde per vaccinazione o guarigione da Covid da meno di 6 mesi, molte attività restano aperte e non cambia quasi nulla. In alcuni casi, invece, è sufficiente possedere il green pass base, cioè quello rilasciato anche solo in seguito a tampone, rapido (48 ore di validità) o molecolare (72 ore di validità).

Vediamo le regole

Mascherine. In zona arancione vige l’obbligo di mascherina anche all’aperto, ma questo ora vale per tutto il territorio nazionale, anche in zona bianca. In diverse situazioni è poi obbligatoria la mascherina FFP2 (qui dove sono obbligatorie le FFP2 e quanto ci proteggono davvero).

Spostamenti: serve il green pass verso altri comuni della stessa regione, a meno che non siano ragioni di lavoro, necessità e salute e per altri servizi non disponibili nel proprio Paese. 

Nei mezzi di trasporto pubblico o privato di linea, aerei, treni, navi e traghetti; autobus e pullman di linea che collegano più di due regioni; autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale: si sale a bordo solo con super green pass.

Con mezzo proprio all’interno del proprio Comune: non serve il green pass, neanche base; verso altri Comuni della stessa Regione serve il green pass base.

Senza green pass sono ammessi solo gli spostamenti per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio Comune. Serve il green pass base verso altre Regioni.

Non serve il green pass, neanche base, da Comuni di massimo 5mila abitanti verso altri Comuni entro i 30 km, eccetto i capoluoghi di provincia.

Scuola. Per quanto riguarda la scuola di ogni ordine e grado non vi è restrizione per l'accesso. Ma per l'università in zona arancione chi non ha il green pass non può accedere.

Ristoranti. In zona arancione, solo i possessori del super green pass possono accedere all'aperto, al chiuso o anche consumare qualcosa al banco.

Palestre. Le attività all'aperto sono consentite a tutti, ma le attività in piscine e centri natatori, anche se all'aperto, e quelle nei centri chiusi è riservata solo ai possessori del super green pass.

Cinema, musei, teatri. Accesso concesso  solo ai possessori del super green pass. Per le biblioteche accesso consentito con il green pass base.

Eventi sportivi. L'accesso agli eventi in stadi e palazzetti è consentito solo ai possessori del super green pass. La capienza è del 60% al chiuso e del 75% all'aperto

Accesso al luogo di lavoro: green pass base per i lavoratori pubblici e privati (eccetto per i lavoratori pubblici per i quali vige l’obbligo vaccinale).

Green pass base per partecipare alle prove in presenza dei concorsi pubblici.

E’ consentito entrare negli uffici pubblici per usufruire dei servizi garantiti dalla pubblica amministrazione, anche senza Green Pass.

Si può sempre accedere nei negozi, ma per i centri commerciali nei prefestivi e festivi scatta l’obbligo di super green pass, eccetto che per alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabacchi.