1 settembre

Oggi, ma nel 2009, a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, davanti alla propria abitazione di via Domenico La Bruna, spariva nel nulla Denise Pipitone, di quasi 4 anni, nata il 4 ottobre 2000 dalla relazione extraconiugale tra Piera Maggio e Piero Pulizzi mentre la donna era sposata con Antonio “Tony” Pipitone che aveva riconosciuto la bambina senza sapere che biologicamente non fosse sua figlia. La sorellastra della bambina, Jessica Pulizzi, di 17 anni nel momento della scomparsa, che sarà la principale sospettata, verrà assolta, in via definitiva, il 19 aprile 2017, dopo il passaggio in Corte di cassazione. Il caso sarà anche riaperto, il 3 maggio 2021, e archiviato, il 20 dicembre di quell’anno, a Marsala.
Tutta la vicenda destava enorme clamore nel Belpaese. Le ipotesi sulla sorte della piccola malcapitata saranno molteplici, alcune anche più fantasiose delle altre, e terranno vivo il dibattito, soprattutto mediatico. I presunti avvistamenti, che non verranno confermati e quindi non produrranno alcun risultato concreto, saranno numerosi. La madre Piera (nella foto, particolare, immortalata con in mano l’immagine della bimba), comunque, non perderà la speranza di poter riabbracciare la sua “bambina” e lo farà sapere in concomitanza con l’anniversario numero 21 del presunto rapimento della piccola Denise.