TODAY

10 AGOSTO

Oggi, ma nel 1988, ad Austin, in Texas, durante i trials olimpici Usa, Matt Biondi, statunitense di origine italiana, nuotava i 100 metri stile libero in vasca lunga da 50 metri in 48 secondi e 42 centesimi stabilendo il nuovo record del mondo. Primato che era stato già fissato dallo stesso atleta, il 6 agosto 1985, a Mission Viejo, in California, nei campionati nazionali estivi a stelle e strisce. In quell’occasione era stato anche il primo nuotatore del globo in grado di scendere sotto la soglia dei 49 secondi facendo fermare il cronometro sul tempo di 48 secondi e 85 centesimi. Il primato di Biondi (nella foto, particolare, esultante al termine di una delle sue impresa da annali Fina), fuoriclasse con radici a Saluzzo, in provincia di Cuneo, verrà battuto, il 18 giugno 1994, a Monte Carlo, nel principato di Monaco, nel meeting internazionale di nuoto di Monte Carlo, dal russo Alekandr Popov, in 48 secondi e 21 centesimi sempre sui 100 metri in vasca lunga.

Il record del mondo in vasca lunga sui 100 metri stile libero veniva annotato dalla Federazione internazionale di nuoto a partire dal 3 dicembre 1905, giorno della prestazione messa a segno dall’ungherese Zoltan Halmay, in 1 minuto 5 secondi e 8 centesimi, a Vienna, in Austria. Biondi, di Paolo Alto, in California, classe 1965, alto 2 metri per 95 chilogrammi di peso in gara, conquisterà in carriera complessivamente 11 medaglie olimpiche. Nel dettaglio: 8 d’oro, 2 d’argento e 1 di bronzo.  Farà sua la medaglia del metallo più prezioso nei giochi a cinque cerchi di Los Angeles 1984, nella staffetta 4x100 metri stile libero. Poi ancora oro a Seoul 1988, nei 50 metri stile libero e nei 100 stile libero più altri tre ori nelle staffette 4x100 stile libero, 4x200 stile libero e 4x100 misti. Sempre in quella sede coreana incasserà anche l’argento nei 100 metri farfalla e il bronzo nei 200 metri stile libero. A Barcellona 1992 il suo risultato sarà da oro nelle staffette 4x100 stile libero e 4x100 misti, e da medaglia d’argento nei 50 stile libero. Anche nei mondiali chiuderà il suo percorso agonistico iniziato all’età di 5 anni con 11 medaglie appese al collo: 6 d’oro, 2 d’argento e 3 di bronzo.

Nel particolare, sarà oro a Madrid 1986 nei 100 metri stile libero e, sempre nella capitale iberica, anche oro nelle staffette 4 x 100 stile libero e 4 x 100 misti. Ancora in quel contesto spagnolo guadagnerà l’argento nei 100 farfalla e il bronzo sia nei 50 stile libero che nei 200 stile libero che nella staffetta 4 x 200 stile libero. Andando avanti sarà da medaglia d’oro a Perth 1996 nei 100 metri stile libero e ancora da oro nelle staffette 4 x 100 stile libero e 4 x 100 misti, mentre l’argento australiano arriverà nei 50 metri stile libero.