11 settembre

Oggi, ma nel 1988, a Monza, nell'autodromo nazionale, vinceva la doppietta Ferrari (nella foto durante il giro d'onore dopo il taglio del traguardo) nel 464° Gran premio d'Italia di Formula 1. Il risultato veniva dedicato alla memoria di Enzo Ferrari, morto il 14 agosto precedente a Modena a 90 anni. Dopo 51 giri e 295 chilometri totali, Gerard Berger, austriaco del 1959, alla rossa di Maranello dal 1987 (e vi rimarrà fino al 1989, per poi tornare nel 1993-1995), saliva sul gradino più alto del podio brindando al Drake. Dietro di lui Michele Alboreto, del 1956, nella scuderia del cavallino rampante dal 1984 e alla sua ultima stagione (morirà sull'anello del Lausitzring, il 25 aprile 2001, collaudando un'Audi R8 sport in vista della 24 ore di Le Mans di quell'anno). Terzo si piazzava Eddie Cheever, del 1958, su Arrows-Megatron, soprannominato "l'americano de Roma" per essere cresciuto nella Capitale. Era la prova numero 12 su 16 complessive del Mondiale '88 di automobilismo, iniziato il 3 aprile e che terminerà il 13 novembre con l'assegnazione del titolo iridato ad Ayrton Senna su McLaren. Proprio l'incidente non grave che aveva messo fuori gara il brasiliano aveva consentito a Monza alle due Ferrari di conquistare il primo e il secondo posto.