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17 Maggio

Oggi, ma nel 1925, a Roma, Papa Pio XI canonizzava come santa Teresa di Lisieux, suora carmelitana francese, morta appunto a Lisieux, il 30 settembre 1897, a 24 anni, beatificata dallo stesso pontefice, il 29 aprile 1923, e dal 1927 patrona dei missionari. Il 19 ottobre 1997, in occasione del centenario della scomparsa della religiosa, verrà proclamata dottore della Chiesa e sarà la terza donna, in ordine cronologico, a ricevere tale investitura dopo santa Caterina da Siena e santa Teresa d'Avila, onorate insieme di tale titolo da Paolo VI, nel 1970. La spiritualità di santa Teresa di Lisieux o meglio di suor Teresa di Gesù bambino e del Volto santo, evocata anche come teologia della piccola via, o dell'infanzia spirituale, oltre ad aver ispirato i credenti verrà ritenuta di particolare efficacia per aver colpito e spinto verso la conversione molti non credenti. Il caso più noto ed emblematico della sua vita spirituale restava quello del criminale francese, di origine italiana, Enrico Pranzini (nella foto segnaletica), di 31 anni. Quest'ultimo dopo le suppliche segrete della giovane Teresa, prima di essere ghigliottinato come triplice omicida di tre donne, il 31 agosto 1887, a Parigi, aveva abbracciato per due volte il crocifisso dopo un iniziale rifiuto del conforto religioso. Il killer era stato catturato, a Marsiglia, il 21 marzo precedente, era stato processato dal 9 al 13 luglio, nella capitale francese, e ritenuto colpevole di aver ammazzato Marie Régnault, che si faceva chiamare Régine de Montille, di 40 anni, la sua domestica Annette Gremeret, di 38 anni, e la figlia illegittima Marie-Louise, di 12 anni, che la Régnault faceva passare per primogenita della governante. Tutte e tre erano state massacrate all'interno della stessa abitazione, diella Régnault, nella notte tra il 16 e il 17 marzo di quel 1887, al numero 17 di via Montaigne. Si trattava di un caso di cronaca nera che aveva colpito molto l'opinione pubblica transalpina e che aveva avuto una larga ripercussione mediatica anche in Italia, data la provenienza dell'assassino.

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