#TODAY

18 Marzo

Oggi, ma nel 1944, a Montefiorino, in provincia di Modena, nelle frazioni Monchio, Susano, Costrignano, che poi confluiranno nel comune di Palagnano, per rappresaglia, i nazisti della Fallschirm panzer division Hermann Goering, comandati dal capitano Kurt von Loeben, supportati logisticamente dal distaccamento di zona delle camicie nere della guardia nazionale repubblicana modenese, guidato da Arturo Mori, uccidevano 135 civili. Il 136° morto, Adelmo Sassatelli, si aggiungerà il giorno successivo, 19 marzo 1944, nella frazione Savoniero, (nella foto, la targa commemorativa apposta, nel luogo dell'omicidio, dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia locale, in occasione del 70° anniversario della mattanza, il 16 marzo 2014). Il 2 dicembre 2014, a Verona, il tribunale militare, in appello dopo il precedente annullamento della sentenza da parte della Corte di cassazione, condannerà all'ergastolo, in via definitiva, l'ex militare Helmut Odenwald. L'altro imputato, Ferdinand Osterhaus, era deceduto durante l'iter giudiziario. La strage rientrava in uno dei 695 fascicoli rinvenuti, a Roma, in via degli Acquasparta, a Palazzo Cesi Gaddi, nel cosiddetto armadio della vergogna, durante le ricerche che confluiranno nell'inchiesta giornalistica dell'inviato dell'Espresso Franco Giustolisi, la cui prima puntata verrà pubblicata, il 22 agosto 1994, proprio sul settimanale fondato da Arrigo Benedetti e Eugenio Scalfari.

@RIPRODUZIONE RISERVATA