#TODAY

2 Giugno

Oggi, ma nel 1912, a Bergamo, si chiudeva la quarta edizione del Giro d'Italia di ciclismo, prima ed unica volta ad essere disputata a squadre, e fu vinto dal team Atala, composto da Luigi Ganna -del 1883, già vincitore del primo Giro, quello del 1909, nell'occasione del 1912 ritiratosi alla quinta tappa per problemi di salute- Carlo Galetti, classe 1882, il più anziano, Eberardo Pavesi, nato nel 1883, e Giovanni Micheletto, del 1889, il più giovane (i quattro, nella foto, in formazione, con la divisa azzurra ufficiale). Erano detti "I 4 moschettieri", terminarono la prova con 33 punti, rispetto ai 23 della rivale principale Peugeot. La Atala era stata fondata, nel 1909, a Padova, da Luigi Gatti, col nome della madre, Atala Naldi. La corsa rosa del 1912, si svolgeva in nove tappe, una in più di quelle inizialmente previste, da Milano a Bergamo, lungo il percorso del Giro di Lombardia, a partire dal 19 maggio, per un percorso totale di 2443 chilometri, che risulterà essere il più corto della storia della gara promossa dalla Gazzetta dello sport. La quarta tappa, Pescara-Roma,era stata annullata perché, in seguito allo straripamento di un torrente, i corridori si erano rifiutati di proseguire pedalando e arrivando nella Capitale in treno. Domenico Allasia, della Peugeot, era andato in attacco, ma aveva sbagliato strada e con lui anche la giuria e tutto il gruppo di testa erano stati ingannati dalle segnaletiche posizionate in modo errato. Si erano accorti troppo tardi dell’errore. La deviazione falsata avrebbe comportato 50 chilometri in più di gara. Gli spettatori, che stavano aspettando il traguardo allo stadio, vollero indietro quanto pagato per il biglietto. Le tappe erano state: Milano-Padova, Padova-Bologna, Bologna-Pescara, Pescara-Roma, Roma-Firenze, Firenze-Genova, Genova-Torino, Torino-Milano, Milano-Bergamo. Dal capoluogo lombardo, al via, si erano presentate 14 formazioni, tra le quali le più importanti erano Atala, Bianchi, Peugeot, Gerbi, Legnano, Goericke, Globo, complessivamente iscritte alla sfida con 54 atleti. Ne arriveranno, nella chiusura bergamasca aggiuntiva, 26, con 15 chilometri in più rispetto alla originale previsione del tracciato, proprio per il problema occorso nella tappa pescarese.

@RIPRODUZIONE RISERVATA