Oggi, ma nel 1993, a Manassas, in Virginia, Lorena Leonor Gallo, di 23 anni, equadoregna di Bucay, tagliava con un coltello da cucina parte del pene al marito John Wayne Bobbit, statunitense di 26, ex marine, verosimilmente perché stanca di subire l’ennesimo abuso domestico al rientro a casa del coniuge il più delle volte ubriaco. La sezione recisa veniva recuperata dagli agenti di Polizia e verrà ricucita chirurgicamente. Il 21 gennaio 1994 la donna verrà assolta perché giudicata temporaneamente incapace d’intendere e di volere nel momento del compimento dell’amputazione, ma dovrà comunque trascorrere 45 giorni di cura nel reparto psichiatrico del Central State hospital di Petersburgh.

Il caso destava enorme scalpore mediatico a livello internazionale e diverrà un riferimento popolare. Addirittura verrà messo in commercio un dispositivo che, tra il serio e il faceto, indossandolo assicurerà ai maschietti di poter dormire sonni tranquilli senza il rischio di trovarsi amputati nella parte più intima (nella foto, particolare, l'insolito gadget). Nel 1995, l’1 ottobre, Bobbit sarà ospite nel teatro Parioli di Roma, in una seguitissima puntata del Maurizio Costanzo Show che verrà messa poi in onda su Canale 5 dalle 23.15. Ma già in “Nessuno allo stadio”, singolo del ’94 della band rock demenziale Elio e le storie tese, sigla della trasmissione Mai dire mondiali della Gialappas’s band composta da Marco Santin e Giorgio Gherarducci, vi era stato un accenno all’evirazione di Bobbitt.

Quest’ultimo, proprio per la particolare prerogativa della lesione subita, prenderà parte come attore in alcune pellicole pornografiche. A cominciare dal primo film intitolato “John Wayne Bobbitt: uncut”, che uscirà il 29 settembre 1994 e sarà diretto dal regista Ron Jeremy, vera e propria star delle produzioni per adulti. Il lavoro cinematografico, una sorta di parodia hard dell’accaduto studiata per mostrare il buon esito dell’intervento dei medici, annoverava la veterana del settore a luci rosse Veronica Brazil, di Rio de Janeiro, classe 1958, nel ruolo di Lorena.