23 Novembre

Oggi, ma nel 1930, a Milano, al palazzetto dello sport, Mario Bosisio conquistava il titolo europeo dei pesi medi di pugilato (nella foto, particolare della prima pagina del quotidiano "La Gazzetta dello sport", del 24 novembre 1930, riportante la notizia e il profilo del neo campione europeo), entro i 72,57 chilogrammi per i professionisti. Vinceva battendo ai punti, su 15 riprese, il francese Marcel Thil, del 1904, detentore destituito per non aver difeso il titolo europeo entro i termini prestabiliti. Bosisio, milanese, classe 1901, aveva debuttato nella sua città, il 22 febbraio 1922, al Luna palace, vincendo su Dario Della Valle, era stato già il migliore d'Europa dei pesi welter, entro i 66,70 chilogrammi per i "pro", dal 28 novembre 1925 al 12 giugno 1927. L'1 aprile 1928, sempre nel capoluogo lombardo, aveva fatto suo il titolo europeo dei medi, sconfiggendo, ai punti, in 15 round, il francese Barthelemy "Bert" Molina, ma era stato costretto a cederlo, allo stadio di Roma, il 24 giugno 1928, al connazionale dalla pelle nera Leone Jacovacci, nato a Sanza Pombo in Angola, già Congo, nel 1902, da padre italiano e madre congolese. Bosisio, dopo aver difeso ila cintura di campione europeo, l'1 marzo del 1931, contro Enzo Fiermonte, sempre al palazzetto dello sport meneghino, la dovrà lasciare, all'austriaco Leopold "Poldi" Steinbach, il 19 giugno 1931, all'Engelmann arena di Vienna. Chiuderà ritirandosi dopo aver affrontato, il 27 novembre 1932, Vittorio Ciardella, a Viareggio. Thil, invece, potrà aggiungere al suo curriculum agonistico il titolo di campione del mondo dei medi, l'11 giugno 1932, al Parco dei principi di Parigi, facendo fuori lo statunitense del 1906 William "Gorilla" Jones.

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