Una foto in bianco e nero di Martelli e Craxi

TODAY

27 aprile

Oggi, ma nel 1981, a Palermo, iniziava la nuova fase del Partito socialista italiano, con l'abbandono del marxismo e l'avvio della cosiddetta fase di rinnovamento socialista, dopo la chiusura, il giorno precedente, 26 aprile, sempre nel capoluogo siciliano, del 42° congresso Psi, iniziato il 22 aprile. Si trattava del primo congresso caratterizzato dall'elezione democratica del segretario. Benedetto "Bettino" Craxi, di Milano, classe 1934, veniva confermato col 70 per cento dei consensi. Craxi era stato nominato segretario, per la prima volta, a Roma, nella storica riunione dell'hotel Midas, il 15 luglio 1976, quando aveva 40 anni ed era già vice segretario nazionale, dopo la sfiducia di Francesco De Martino.

Craxi era stato poi confermato, col 65 per cento dei voti, il 2 aprile 1978, a Torino. Rimarrà in carica, come segretario socialista, fino all'11 luglio 1993. Sarà anche il primo esponente del garofano rosso a rivestire il ruolo di presidente del Consiglio dei ministri, dal 4 agosto 1983 all'8 agosto 1987. Nella città insulare Craxi aveva chiarito come ogni intesa con i comunisti fosse condizionata alla revisione ideologica e strutturale del Pci. La nuova parola d'ordine era diventata "governabilità". Ovvero mantenere il sostegno parlamentare al gabinetto guidato dal democristiano Arnaldo Forlani. Ed anche ignorare la richiesta comunista di uscire dalla maggioranza per appoggiare un governo avente composizione differente. L'ambizione socialista si era rivelata proprio quella di ottenere la presidenza del Consiglio. Sulla falsariga della manovra effettuata nel 1978 quando era stata ventilata, proprio da Craxi, l'ipotesi di ottenere un esponente di spicco alla presidenza della Repubblica, cosa poi accaduta con l'elezione al Quirinale di Sandro Pertini, il 9 luglio dello stesso anno.

A Palermo Craxi aveva consolidato la sua maggioranza, si era staccato dalla sinistra socialista di Riccardo Lombardi e, dopo aver fatto modificare lo statuto, si era fatto eleggere direttamente dai delegati. In tal modo si era sottratto, definitivamente, al rischio di rovesciamenti improvvisi da parte degli schieramenti interni. Si trattava di un passaggio fondamentale nella storia del Psi. L'Avanti, storico quotidiano socialista ed organo di partito, nell'edizione del 25-26 aprile 1981, aveva titolato simbolicamente "Dal Partito al Paese il vento del rinnovamento", per sottolineare come l'adunata siciliana rappresentasse proprio una sorta di inversione di rotta nella linea politica. A Palermo, inoltre, Claudio Martelli (nella foto, alla sinistra di Craxi), di Gessate, del 1943, sodale di lunga data di Craxi fin dai tempi del liceo classico Giosuè Carducci del capoluogo ambrosiano, diventava vicesegretario insieme a Valdo Spini, di Firenze, del 1946.