8 Agosto

Oggi, ma nel 2009, a Pechino, allo stadio nazionale, davanti a 50mila spettatori, la Cina ospitava, per la prima volta, la sfida per l'assegnazione della Supercoppa Italiana di calcio, sponsorizzata dalla compagnia di telefonia Tim, Telecom italia mobile, giunta alla edizione numero 22. I campioni d'Italia dell'Inter, allenati da Josè Mourinho, venivano battuti, 2-1, dalla Lazio, di mister Davide Ballardini, vincitrice della Coppa Italia. Marcatori erano, per la compagine vincitrice, il centrocampista brasiliano Francelino da Silva Matuzalem e il capitano Tommaso Rocchi. Per la formazione milanese, invece, la rete era stata segnata dal centravanti del Camerun Samuel Eto'o. Per i laziali era il terzo titolo del genere (nella foto, la squadra mentre festeggiava proprio sul campo cinese) nel curriculum societario, dopo i trionfi del 1998 e del 2000. L'inter, invece, l'aveva fatta sua già quattro volte: nel 1989, nel 2005, nel 2006 e nel 2008. Al 41° minuto di gioco del secondo tempo la marcatura di Diego Milito, interista, era stata annullata per fuorigioco attivo di Eto'o. A dirigere l'incontro c'era il fischietto di Ascoli Piceno Emidio Morganti, classe 1966, che, il 24 maggio 2008, aveva già arbitrato la finale di Coppa Italia, tra Inter e Roma, allo stadio olimpico capitolino. La Lazio si aggiudicherà il titolo anche nel 2017, nell'Urbe, e nel 2019, a Riad, in Arabia Saudita, in entrambi i casi sconfiggendo la Juventus, campione d'Italia.

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