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8 dicembre

7 Dicembre 2025

Oggi, ma nel 2018, a Corinaldo, in provincia di Ancona, nella discoteca “Lanterna azzurra”, in occasione del concerto del trapper "Sfera Ebbasta", nella fuga di massa dovuta all’utilizzo di spray al peperoncino in sala da ballo da parte della banda, verosimilmente guidata da Andrea Cavallari, cedeva la balaustra del ponticello dell’uscita posteriore causando 6 vittime. Tra loro cinque erano minorenni e una era una mamma di 39 anni. Morivano in trappola, schiacciati dalla calca (nella foto, particolare, dallo scatto di Giusy Marinelli per “Cronache Ancona”, il retro del ritrovo predisposto per l'esibizione di Gionata Boschetti da Sesto n Giovanni). Erano presenti 1.400 persone, 931 in più rispetto alle 469 previste dall’autorizzazione alla capienza del disco-club. I deceduti erano: Emma Fabini, di 14, di Senigallia; la già menzionata Eleonora Girolimini, di 39, di Senigallia, che lasciava 4 figli; Asia Nasoni, di 14, di Marotta; Mattia Orlandi, di 15, di Frontone; Daniele Pongetti, di 16, di Senigallia; Benedetta Vitali, di 15, di Fano. I feriti furono 57, 7 dei quali vennero trasportati in coma farmacologico all’ospedale anconetano Torrette. “Il Cava”, di 19 anni, originario di Bomporto, in quel di Modena, verrà condannato in via definitiva a 11 anni e 10 mesi per omicidio preterintenzionale. Il 3 luglio 2025 fuggirà dal carcere bolognese di Denzo. Evaderà grazie al permesso -con l’aggiunta premiale per buona condotta di non essere scortato- ricevuto in occasione della discussione della sua tesi di laurea triennale in Scienze giuridiche con indirizzo Consulente del lavoro all’università della città felsinea. Verrà ripreso tra Barcellona e Lloret de Mar, in Spagna, 14 giorni dopo, il 17 luglio 2025. Non era nuovo ad incursioni con la bomboletta urticante messe a segno con baldanza nei locali dance del Belpaese. E non agiva da solo, ma insieme ad una vera e propria gang specializzata in bravate del genere. Ne verranno accertate 37, in grado di fruttare anche 15mila euro al mese complessivamente che venivano spesi soprattutto in vacanze, droga e beni di lusso. La combriccola vanterà elementi, Moez Akari e il già citato Cavallari, presumibilmente in grado di entrare in azione anche a Disneyland a Parigi, il 6 luglio 2019. Sostanzialmente i giovani malviventi scatenavano il panico con i sistemi di autodifesa da borsetta o getti “contra-dog” e poi strappavano collane, arraffavano monili e quei beni di valore che riuscissero a rimediare nel fuggi-fuggi generale. Mercanzia che poi finiva dai ricettatori di fiducia. Della banda facevano parte anche: il già detto Akari, di Castel Nuovo Rangone, soprannominato non a caso “Il mago del gas”; Haddada Souhaib, di Bomporto; Badr Amouiyah, di San Prospero; Raffaele Mormone, di San Cesario Sul Panaro; Ugo Di Puorto, di San Prospero. Verranno ammanettati il 2 agosto 2029. A 239 giorni di distanza dal fattaccio di Corinaldo. Poi, dopo i tre gradi di giudizio, tutti rimedieranno dai 10 ai 12 anni di cella da scontare, con sentenza passata in giudicato.