TURNO DI NOTTE

Il cuore di Laurent ingegnere a 9 anni

Laurent ha nove anni e da grande vuole sviluppare organi artificiali. Non è una semplice fantasia infantile quella di Laurent, ma un progetto realistico. Sì perché Laurent, tra pochi giorni, si laureerà in ingegneria elettronica all’Università di Eindhoven in Olanda, a soli 9 mesi dall’iscrizione, grazie a un quoziente intellettivo straordinario, pari a 145 punti. «È lo studente più sveglio che abbiamo mai avuto», dicono i suoi professori, secondo i quali il bambino è capace di risolvere, in poche ore, problemi complessissimi.

È un dono, quello che Laurent ha ricevuto, che rischia però di tramutarsi in una condanna. Non è solo con la scontata invidia dei suoi coetanei che il bambino prodigio dovrà fare i conti. È anche con il se stesso adulto che dovrà vedersela e con i prevedibili rimpianti per ciò che la vita lo costringerà a sacrificare sull’altare di un’intelligenza precoce.

Perciò fra gli organi che Laurent vuole sviluppare da grande ce n’è uno da non trascurare fin da ora: il cuore. Pensi anche a giocare, si innamori quando il tempo verrà e faccia anche tante cose stupide. Si accorgerà che tutto questo è legna preziosa da mettere a fuoco nel camino dei ricordi senza dei quali la vita non vale la pena di essere vissuta.

©RIPRODUZIONE RISERVATA