Per superare il Natale ci vuole un fisico bestiale

Ce l'abbiamo quasi fatta. Il Natale è  alle porte, ancora pochi giorni e sarà qui, con il suo carico esagerato di calorie, di alcool in eccesso, di regali improbabili. Una volta ce la cavavamo con un paio di settimane di avvicinamento in scioltezza: giusto il tempo per scegliere i regali, scambiarci gli auguri, preparare i calcionetti con la marmellata d'uva ed era già il 24. Oggi no, oggi iniziano a bombardarci di musichette, babbi Natale scalatori e lucine intermittenti già a fine ottobre: ci vuole un fisico bestiale per sopravvivere. Un fisico bestiale e una psiche di ferro.
Come fare, altrimenti, a resistere a una settimana ininterrotta di cena aziendale, cena di palestra, cena dell'associazione, cena della scuola di figlio uno e pure di figlio due? E al gruppo Whatsapp gliela vogliamo negare una cenetta? Bruschetta, olive all'ascolana e due arrosticini e non ne parliamo più.
E poi arriva la vigilia. Ci infiliamo nei pizzi, nei velluti e nelle giacche che ormai tirano sulle cuciture e, già satolli come tacchini ripieni, ci accingiamo all'ennesima cena. Ma va bene, questa è cena di magro. Peccato che si tratti di otto portate, magre, sì, ma come diceva Totò, è la somma che fa il totale. 
Ormai la voglia di scappare è irrefrenabile: scappare dai panettoni farciti con le creme piu improbabili (ma il panettone semplice semplice, no?), scappare dai maglioni rossi con le renne, scappare dai cappellini da babbo Natale con le lucette incorporate! Ma scappare non si può, c'è il pranzo, i regali da scambiare, le facce meravigliate da mostrare, la fatica dei mille "anche a te e famiglia" da inviare.   
Così, con la camicia che fa gli oblò sulla pancia, ci sediamo ancora a tavola insieme al cappone, all'agnello e alle patate e mangiamo, rassegnati ai chili e alle lacrime di coccodrillo  post-festive.
Non ci si può salvare: la sobrietà, unica alleata in tempi normali, a Natale è fuori discussione. E in fondo, va bene anche così.
Rimbocchiamoci le maniche, riempiamo i calici e via, novelli superman pronti a volare con lo smartphone verso l'anno nuovo: i meme con gli auguri di capodanno stanno già arrivando!