Allarme cinghiali, i cittadini chiedono aiuto 

VASTO. Affacciarsi alla balconata del Belvedere Adriatico, per ammirare il panorama del golfo, e vedere trotterellare una famigliola di cinghiali vicino alle piante di Fonte Johanna. Accade nel centro storico di Vasto a poca distanza da Palazzo D'Avalos e i residenti della zona sono esasperati: «Non possiamo più piantare ortaggi», racconta un anziano residente. «I cinghiali li mangiano e dobbiamo fare attenzione a uscire da casa perché loro sono sempre in agguato e la presenza umana non li spaventa affatto. I turisti magari li guardano divertiti ma per i residenti dover convivere con i cinghiali non è affatto bello». È successo anche ieri: alla ricerca di fresco e acqua, un branco si è rifugiato fra gli alberi che circondano la storica fontana che dà il nome al quartiere. I residenti di Fonte Johanna, ma anche chi abita in via San Rocco, via Tre Segni, piuttosto che in via Luigi Cardone e via Del Porto, sono delusi e preoccupati. Da nord a sud la città è invasa dai cinghiali, animali che rappresentano una minaccia per i cittadini. Qualche mese fa il sindaco Francesco Menna aveva firmato una ordinanza che prevedeva l'abbattimento dei cinghiali avvistati a ridosso delle abitazioni. Il primo cittadino aveva garantito che la polizia provinciale avrebbe risolto il problema. «Ma per far intervenire la polizia provinciale i cinghiali devono entrare a casa nostra?», protestano i residenti di via Cardone, «chiediamo all'amministrazione comunale di sollecitare la polizia provinciale e diffondere il calendario programmato per la selezione». C'è anche chi si è rivolto a un legale sperando di trovare un modo per smuovere le autorità preposte ad intervenire. I rischi per la presenza dei cinghiali in città sono tanti e i vastesi chiedono un piano di abbattimento importante. Una richiesta condivisa anche dai residenti dei comuni vicini. Negli ultimi due anni la presenza di ungulati è andata aumentando con grandi danni anche alle produzioni agricole. In un periodo in cui crisi economica e siccità stanno creando grossi problemi le razzie dei cinghiali sono letali per l'economia agricola. Senza contare gli incidenti stradali che restano una minaccia concreta. (p.c.)
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