<strong>Elezioni a Chieti. </strong>Cinque i candidati per la poltrona di primo cittadino. Ricci: bel confronto

Angeloni: «Torno nella sfida»

Il Tar riammette Theate Nova, si riapre la corsa a sindaco

CHIETI. L’ingegner Giustino Angeloni, candidato sindaco e promotore della lista civica «Theate Nova», torna nella disputa elettorale. Ieri i giudici del Tar hanno dato il via libera alla sua lista riconoscendo che i «difetti» di presentazione della lista erano solo formali, sanati con una nuova raccolta di firme. «Sono soddisfatto. Ora torniamo in gara», ha commentato a caldo Angeloni

L’ingegnere, ex presidente della «Chieti calcio», «teatino doc», come ama definirsi. «Sono nato nel cuore della città, nel quartiere della Civitella», puntualizza Angeloni che dovrà vedersela con gli altri quattro candidati: Francesco Ricci del centrosinistra; Umberto Di Primio del centrodestra; Pietro Supino, della lista «Chieti Insieme» ed Eugenio Di Francesco leader della lista di Forza Nuova. «Il Tar ha accetto le tesi dell’avvocato Rosella Ferrara, che ci ha difeso benissimo», spiega Angeloni, «a questo punto ci lanciamo nella campagna elettorale con un poco di ritardo e per questo daremo una accelerata ai nostri progetti». L’ingegnere della Civitella si mostra soddisfatto anche per un altro motivo.

«Sono contento», racconta, «perchè da parte di tutti ho ricevuto piena solidarietà, anche dagli altri candidati sindaci». La sfida di Angeloni è programmatica. Promette innovazioni e attenzione al sociale. «Combattiamo la nostra battaglia in difesa degli interessi di Chieti e della teatinità. Il programma prevede un grande progetto sull’innovazione con il piano “Raggi e vantaggi” per la vallata del Pescara. Poi un capitolo importante sarà il sociale perché a Chieti alta si registra un grande disagio economico e sociale. La città mostra crepe vistose nel suo tessuto sociale come mai accaduto nella sua storia».

Per la presentazione ufficiale della lista «Theate Nova», bisognerà attendere ancora. «La prossima settimana presentermo i nostri candidati e il programma», fa presente Angeloni.
A tirare un sospiro di sollievo per la riammissione è il centrosinistra che vede in Angeloni un competitore più che della sinistra dello schieramento di centrodestra del candidato sindaco Di Primio. Ieri sia Ricci e il segretario cittadino del Pd, Enrico Iacobitti, hanno rimarcato positivamente il ritorno di Angeloni. «Guardiamo positivamente alla riammissione di Giustino Angeloni alla competizione elettorale», commenta Francesco Ricci «escluderlo sarebbe stato ingiusto rispetto a quello che sta accadendo a livello nazionale. Il suo è l’impegno di un tecnico di buona levatura, coerente e apprezzabile che sicuramente arricchirà il confronto sia davanti all elettorato che rispetto al futuro della città».