Anziana rapinata sotto casa mentre scarica la spesa

LANCIANO. Pochi secondi, la paura a bloccare ogni gesto, a soffocare il grido in gola e la borsa strappata con forza dalle proprie mani da un malvivente. È ancora visibilmente spaventata e scossa E.P., 80 anni, di Lanciano, che ieri mattina, è stata rapinata sotto casa da un malvivente con la testa nascosta nel casco integrale e con indosso una tuta da operaio che in un attimo le ha strappato di mano la borsa ed è fuggito prima a piedi poi, probabilmente, su una moto. La signora era appena rientrata in casa. Era scesa dall’auto per aprire la porta e poggiare la busta della spesa, poi aveva subito risceso i gradini di casa per prendere la borsa poggiata sul lato passeggero dell’auto. Ma, mentre lei, dal lato guidatore, prendeva la borsa, dall’altro lato, lo sportello si è aperto di colpo e una mano ha afferrato la stessa borsa tirandola a se. L’anziana si è ritrovata faccia a faccia col il rapinatore che, però, aveva il capo coperto da un casco integrale. Strappata la borsa dalle mani della donna, il malvivente è fuggito su una piccola salita che termina su uno spiazzo dove avrebbe forse lasciato la sua moto. Probabile la presenza di un complice.

«Sono rimasta scioccata», racconta la signora ancora spaventata, «non mi aspettavo di trovarmi faccia a faccia con un uomo del genere e che mi prendesse la borsa. Avevo tutto: documenti, foto, cellulare e anche dei soldi. Avevo delle bollette da pagare e c’erano circa 400 euro. Sono sconvolta perché mi ha seguito fino all’uscio di casa. E poteva anche andare peggio..».

Tanto ardito il bandito da seguire l’anziana fin sotto casa, posizionata tra strettoie e un piccolo gruppo di abitazioni. Un ladro che, come sospettano i carabinieri ai quali la signora ha sporto denuncia, l’aveva seguita. «Ero andata in banca per prendere i soldi e pagare tre bollette», racconta ancora l’anziana, «e forse mi ha vista e poi seguita. Sono passata alla Posta per pagarle ma c’era gente. Così ho pensato di tornare a casa, visto il caldo, e ripassare nel pomeriggio. Ma non ho fatto in tempo. Non mi sono accorta che ci fosse qualcuno che mi seguiva. Me lo sono ritrovata all’improvviso in macchina. Ho visto che aveva il casco integrale e una tuta grigia con delle strisce bianche. Sono anziana non potevo rincorrerlo e il primo grido mi è rimasto in gola. I carabinieri hanno subito allertato le pattuglie ma non avendo segni particolari non credo che il ladro sia facile da scovare». (t.d.r.)

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