Anziano muore sotto il trattore mentre ara un campo a Schiavi

La vittima è Armando Lamano di 72 anni. La commozione del sindaco Piluso: "Uomo buono e generoso. Mancherà a tutti"

SCHIAVI D’ABRUZZO. «Quello che è accaduto è terribile. Nessuno ha potuto fare qualcosa». Luciano Piluso, sindaco di Schiavi d'Abruzzo, è sconvolto dalla tragedia avvenuta ieri pomeriggio in contrada Vallone qualche minuto dopo le 18. Armando Lamano, 72enne originario di Schiavi ma residente con la famiglia a Roma, è stato schiacciato e ucciso dal trattore che stava manovrando.

È accaduto tutto in una manciata di minuti. Lamano stava per concludere il lavoro di aratura del suo terreno iniziato diverse ore prima. All'improvviso il gommato si è abbassato su un lato. Il manovratore non è riuscito a farlo risollevare, neppure è stato in grado di saltare. Il trattore si è rovesciando intrappolando il corpo del guidatore sotto i pesanti ingranaggi .

«Non è morto subito Armando», raccontano in paese. Alle urla di dolore dell'uomo sono accorsi alcuni amici. Immediatamente è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco e del 118.

«Dal momento che la frazione non è facile da raggiungere da Chieti si è alzata in volo una eliambulaza», racconta ancora il sindaco Piluso. Quando il velivolo è atterrato, purtroppo, Armando Lamano aveva smesso di vivere. L'eliambulanza è tornata a Chieti vuota. Lamano, una vita vissuta lavorando amava la sua terra. Non appena poteva tornava a Schiavi. Cosa stesse facendo esattamente al momento dell'incidente non si sa. Di certo il trattore ha trovato sul percorso un grosso ostacolo. Il trattore si è impennato e rovesciato.

La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco di Vasto. La magistratura ha aperto un'inchiesta. Ai carabinieri il compito di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. È toccato ai carabinieri avvisare i figli della vittima nella capitale. I familiari sono arrivati poche ore dopo in paese. Il sindaco Piluso non riesce a nascondere la propria commozione.

«Armando Lamano era un uomo generoso. Persona affabile, che si faceva voler bene. Mancherà a tutti», ha detto il primo cittadino. I funerali dell'agricoltore saranno celebrati non appena la magistratura avrà riconsegnato la salma alla famiglia. Il feretro è stato ricomposto nell'obitorio del cimitero del paese. Probabilmente non sarà necessaria l'autopsia. Le decisioni della procura di Vasto saranno comunicate oggi. I funerali saranno celebrati nella chiesa di San Maurizio dal parroco, don Antonio.

Solo qualche settimana, fa nell'area Frentana, si sono verificati tre incidenti agricoli in poche ore e Carunchio ricorda ancora con dolore Antonio Battista, 60 anni, morto a fine anno. Anche lui mentre lavorava la sua amata terra. (p.c.)

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