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Attrice muore a 43 anni: choc a Casoli
Il decesso di Monica Carmen Comegna al Renzetti di Lanciano. Prima del ricovero aveva avuto alcuni giorni di febbre alta
CASOLI. È morta a 43 anni l’attrice Monica Carmen Comegna. Nei giorni scorsi, mentre era sul treno Roma-Pescara per tornare a casa, il convoglio tra Carsoli e Tagliacozzo è stato costretto a fermarsi a causa di una smottamento del terreno. Pioveva, faceva molto freddo e pare che l’attrice si fosse inzuppata oltremisura: da qui una febbre alta. Poi il ricovero in ospedale a Lanciano. Ma a nulla è servito lo sforzo dei medici, a nulla le cure: tutto vano, malgrado la giovane età della donna. Monica Carmen Comegna è deceduta ieri mattina al Renzetti. Una morte che lascia sgomenti ed esterrefatti. La piangono i genitori Donato e Rosanna, la figlioletta Nina, il compagno Enrico, il fratello Mauro, la nonna Giuseppina.
“Le mamme non muoiono mai davvero, vanno ad abitare nel cielo, lucidano il sole di giorno e illuminano le stelle che brillano di notte. Custodiscono i raggi di luna e nella casa celeste aspettano di dare il benvenuto a coloro che amano. Sarai la mia stella più luminosa ti voglio bene mamma” scrive la figlia Nina sul necrologio dell'agenzia funebre Di Giulio. «Ci stringiamo ai familiari per questa grave perdita, una figlia, una giovane mamma, non dovrebbe mai morire. È in queste circostanze che ci rendiamo conto del reale valore della vita e degli affetti» dice il sindaco Massimo Tiberini.
Un’attrice, Comegna, non incline ai gossip e soprattutto impegnata in film drammatici e di mistero nei quali riusciva a mettere in luce naturalezza nel recitare. Nel 1999 (il film uscì nel 2001) recita in Terra Rossa, di Giorgio Molteni, e sempre nel 2001 è protagonista di South Kensington di Carlo Vanzina: nel cast, con gli altri, Rupert Everett, Elle Macpherson, Judith Godrèche, Enrico Brignano, Naike Rivelli. Nel 2002 è portaposta di “L’altra donna” film drammatico con la regia di Anna Negri. Nel 2004 è la volta di “Ascolta la canzone del vento”, anche questo un film drammatico, di Matteo Petrucci. Nel 2003 è la volta del film per la tv “Una famiglia per caso”, di Camilla Costanzo e Alessio Cremonini, del cast facevano parte Elda Alvigini, Lando Buzzanca, Giovanna Ralli, Marco Cocci, Francesco Salvi, Paolo Sassanelli, con la partecipazione di Giobbe Covatta, Adriano Pappalardo e Andy Luotto.
L’addio oggi a Casoli, alle 16.30, a Santa Reparata.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
“Le mamme non muoiono mai davvero, vanno ad abitare nel cielo, lucidano il sole di giorno e illuminano le stelle che brillano di notte. Custodiscono i raggi di luna e nella casa celeste aspettano di dare il benvenuto a coloro che amano. Sarai la mia stella più luminosa ti voglio bene mamma” scrive la figlia Nina sul necrologio dell'agenzia funebre Di Giulio. «Ci stringiamo ai familiari per questa grave perdita, una figlia, una giovane mamma, non dovrebbe mai morire. È in queste circostanze che ci rendiamo conto del reale valore della vita e degli affetti» dice il sindaco Massimo Tiberini.
Un’attrice, Comegna, non incline ai gossip e soprattutto impegnata in film drammatici e di mistero nei quali riusciva a mettere in luce naturalezza nel recitare. Nel 1999 (il film uscì nel 2001) recita in Terra Rossa, di Giorgio Molteni, e sempre nel 2001 è protagonista di South Kensington di Carlo Vanzina: nel cast, con gli altri, Rupert Everett, Elle Macpherson, Judith Godrèche, Enrico Brignano, Naike Rivelli. Nel 2002 è portaposta di “L’altra donna” film drammatico con la regia di Anna Negri. Nel 2004 è la volta di “Ascolta la canzone del vento”, anche questo un film drammatico, di Matteo Petrucci. Nel 2003 è la volta del film per la tv “Una famiglia per caso”, di Camilla Costanzo e Alessio Cremonini, del cast facevano parte Elda Alvigini, Lando Buzzanca, Giovanna Ralli, Marco Cocci, Francesco Salvi, Paolo Sassanelli, con la partecipazione di Giobbe Covatta, Adriano Pappalardo e Andy Luotto.
L’addio oggi a Casoli, alle 16.30, a Santa Reparata.
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