Truffava gli anziani e ha tentato di investire i carabinieri dopo gli spari: chiesto l’arresto

Si tratta di un napoletano. Un militare dell’Arma aveva tentato di bloccarlo a Chieti, esplodendo tre colpi con la pistola d’ordinanza, mentre l’altro era finito in pronto soccorso
CHIETI. La procura di Chieti vuole l’arresto del truffatore che, lo scorso 10 aprile, ha derubato in casa un’anziana e investito un carabiniere. Un episodio avvenuto nel quartiere Levante, con l’altro militare costretto a sparare in strada tre volte per tentare di fermare la fuga del bandito, che aveva creato allarme sociale al punto da spingere il prefetto Gaetano Cupello a convocare d’urgenza il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale sono riusciti a identificare il criminale che si era dileguato: si tratta di un napoletano, già in passato finito nei guai per motivi giudiziari. Ora l’uomo, dopo la richiesta di misura cautelare presentata dal sostituto procuratore Lucia Anna Campo, rischia di finire in manette: a decidere, a seguito dell’interrogatorio preventivo (introdotto dalla legge voluta dal ministro Carlo Nordio), sarà il giudice per le indagini preliminari Maurizio Sacco.
Come detto, un militare dell’Arma aveva tentato di bloccarlo esplodendo tre colpi con la pistola d’ordinanza, mentre l’altro era finito in pronto soccorso.
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