Bimba nata in autola Asl promettepiù postazioni 118

Innaurato della Comunità montana di Palena (foto): "Non ci sono mezzi in montagna, dobbiamo aspettare le ambulanze da Casoli". Budassi: "Potenzieremo i servizi a Villa Santa Maria, Lama e Torricella"

LANCIANO. «La rete dell'emergenza-urgenza sarà potenziata con le postazioni del 118 a Villa Santa Maria, Lama e Torricella». E' il direttore sanitario Asl, Amedeo Budassi, a rassicurare i sindaci dopo l'allarme lanciato per la mancanza di ambulanze nell'entroterra. A scatenare le proteste è stata la nascita di una bimba a Lama avvenuta in auto per i ritardi del mezzo di soccorso.

«Non ci sono i mezzi in montagna, bisogna attendere le ambulanze in arrivo da Casoli, Guardiagrele, Atessa e Lanciano e spesso arrivano troppo tardi», afferma Antonio Innaurato, presidente della Comunità montana di Palena, «e già altre volte abbiamo sperimentato le conseguenze nefaste di soccorsi prestati in ritardo».

L'intervento di Innaurato si riferisce al caso della bimba nata in auto a Lama mentre i genuitori attendevano l'ambulanza, ma ricorda anche i casi dell'anziana di Gessopalena soccorsa con un'ora e mezzo di ritardo e quello del centralinista di Casoli deceduto in casa dopo un malore, perché l'ambulanza è arrivata in ritardo, essendo giunta da Guardiagrele perché l'equipaggio del 118 di Casoli era a Roccascalegna e quello di Atessa a Palombaro.

«Sono casi gravi», riprende Innaurato, «che dimostrano il livello basso dell'assistenza nel territorio montano. Il piano sanitario prevedeva postazioni di 24 ore del 118 a Lama e Torricella per coprire il territorio che aveva ancora l'ospedale di Casoli. Ora non ci sono né l'ospedale e né le ambulanze visto che i due mezzi acquistati dalla Comunità montana sono usati per fini sociali».

Ma a rassicurare i sindaci è il direttore sanitario Asl, Amedeo Budassi. «Abbiamo progetti chiari sulla rete dell'emergenza-urgenza», spiega Budassi, «che sarà implementata con nuove postazioni. A Castiglione Messer Marino è stata attivata una postazione, a Villa Santa Maria manca l'infermiere. Le postazioni di Lama e Torricella non sono state cancellate ma si vogliono realizzare in tempi brevi. Bisogna risolvere il problema del personale: sulle ambulanze ci vogliono infermieri formati».

Nessun taglio, dunque, nei piani Asl per l'assetto del 118; anzi, sono previste tre nuove ambulanze che al momento della ricezione della richiesta di soccorso devono intervenire entro 8 minuti nell'area urbana ed entro 20 nella extraurbana. (t.d.r.)

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