Francavilla

Bonus da 500 euro per le famiglie a Francavilla, ridotto il numero dei beneficiari

4 Novembre 2025

Il contributo destinato a 296 cittadini, contro i 479 dell’anno scorso, e scoppia la polemica. Spiega Spacca, assessore al Sociale: «Nel 2024 c’erano più risorse destinate al nostro Comune»

FRANCAVILLA AL MARE. La pubblicazione dei 296 beneficiari della carta "Dedicata a te", gestita dall'Inps e rivolta, in questo caso ai residenti di Francavilla, alimenta polemiche tra i destinatari della misura, sulle quali interviene anche l'assessore alle Politiche sociali Valeria Spacca.

Il motivo risiede proprio nel numero, ridotto di circa 200 unità rispetto allo scorso anno, quando furono in 479 a ricevere il contributo. L’assessore prova a calmare le acque. La carta, che consente ai beneficiari di ricevere la somma una tantum di 500 euro da spendere per l'acquisto di beni di prima necessità, viene distribuita automaticamente da Poste Italiane sulla base di una lista di destinatari individuati in autonomia dall'Inps, senza che gli stessi debbano fare nulla. Il contributo, in linea generale, è dedicato alle famiglie con redditi bassi.

Nello specifico, per stilare la lista si fa riferimento ad alcuni criteri, tra cui quello imprescindibile che prende in considerazione l'Isee, il quale dev'essere inferiore ai 15mila euro.

Chi è già in possesso della carta (ricevuta negli anni scorsi) avrà la somma direttamente accreditata sulla stessa. Chi invece deve riceverla viene contattato da Poste italiane per la consegna. Fin qui il meccanismo. In questi giorni però, non sono mancate le lamentele di chi non ha visto riconfermata la sua misura.

Di fatto, rispetto al 2024, la platea di beneficiari si è accorciata di circa 200 unità «per una riduzione delle risorse disponibili, disposta dal governo», tiene a precisare l'assessore Spacca.

E prosegue: «Lo scorso anno avevamo avuto 479 carte finanziate, evidentemente perché c'erano più risorse destinate al nostro comune. Questa volta la platea di aspiranti beneficiari non è cambiata, così come non sono cambiati i requisiti di accesso, ma se sono state finanziate solo 296 posizioni vuol dire che le risorse disponibili sono state ridotte».

Poi aggiunge: «la situazione non riguarda solo Francavilla, è un quadro che si riflette anche a livello nazionale». E sulle lamentele dei delusi continua: «Ne siamo a conoscenza, ma è un meccanismo che esula dalle competenze comunali. L'amministrazione non ha alcuna facoltà decisionale, si occupa solo di verificare la residenza dei beneficiari sul territorio». Nel frattempo viene specificato che , chi ha ricevuto la carta, ha tempo per spendere l'importo fino al 28 febbraio e che dev'essere usata almeno una volta entro il 16 dicembre.

©RIPRODUZIONE RISERVATA