La zona di località Acquaviva, a San Vito, dove è avvenuto l’incidente

SAN VITO CHIETINO

Cade da cavallo e batte la testa, 63enne grave

L'ex operaio Tupone è ora ricoverato in Neurochirurgia in prognosi riservata

SAN VITO CHIETINO. È caduto da cavallo mentre era in compagnia di tre amici e ha battuto con violenza la testa a terra. Giovanni Fabrizio Tupone, 63 anni di San Vito Chietino, operaio metalmeccanico in pensione con la passione per gli animali e la campagna, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Spirito Santo di Pescara, dove è arrivato in gravi condizioni dopo l’incidente avvenuto in località Acquaviva. Ieri, verso le 10, Tupone stava facendo una passeggiata quando, per cause in corso di accertamento, è stato disarcionato dal cavallo sulla strada sterrata che scende verso la vallata del fiume Moro, per località Rapanice, non distante dalla Marina.

L’impatto con il terreno è stato piuttosto violento, tant’è che l’uomo ha iniziato a perdere sangue da un orecchio, segno di un grave trauma cranico. Gli amici che erano con lui, due uomini e una ragazza, hanno subito compreso che non c’era tempo da perdere: la macchina dei soccorsi è stata messa immediatamente in moto. La centrale operativa del 118 di Chieti, per velocizzare l’intervento, ha attivato anche l’elicottero di stanza a Pescara, che è atterrato nei pressi del campo sportivo.

Un’ambulanza, nel frattempo, si è avvicinata al punto in cui è avvenuto l’incidente. Tupone è stato portato prima sull’elicottero e stabilizzato e, successivamente, trasportato in pronto soccorso, dove i medici gli hanno diagnosticato focolai contusivi e fratture multiple della teca cranica. Ora è ricoverato in Neurochirurgia. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso gli accertamenti degli agenti della polizia locale di San Vito, coordinati dal comandante Luigi D’Addario. (g.let.)