Carabinieri, i nuovi comandanti: «Cittadini sempre al primo posto»

Lanzolla è alla guida della compagnia di Chieti, Venturi si trasferisce a Ortona e Giovine ad Atessa: «La collaborazione della gente necessaria per risolvere i problemi più comuni, dai furti alle truffe»
CHIETI. «I cittadini sono sempre al primo posto. Vogliamo creare una stretta collaborazione con la gente: la sicurezza partecipata può garantire la risoluzione dei problemi più comuni, dai furti in casa alle truffe agli anziani». È il messaggio lanciato dal capitano Renato Lanzolla, dal maggiore Alfonso Venturi e dal tenente Francesco Giovine, rispettivamente i nuovi comandanti dei carabinieri delle compagnie di Chieti, Ortona e Atessa. I tre ufficiali sono stati presentati ieri mattina dal colonnello Cosimo Damiano Di Caro, che è al vertice del comando provinciale dell’Arma dallo scorso 2 settembre. «È un modo per dire ai cittadini che noi ci siamo tutte le volte che loro avranno bisogno di un punto di riferimento per segnalare quelle situazioni di degrado o quelle necessità che attendono una risposta», ha sottolineato Di Caro. «L’Arma ha dalla sua parte la capillarità sul territorio: le 46 stazioni dislocate sull’intera provincia devono costituire un incentivo per i cittadini a rivolgersi alle istituzioni».
CHIETI
Lanzolla, 33 anni, originario della provincia di Taranto, proviene dalla compagnia di Bonorva (Sassari). In passato ha comandato anche il nucleo operativo e radiomobile di Tropea (Vibo Valentia) e la prima compagnia del 3° reggimento Lombardia. «Vogliamo dare risposte concrete a un territorio, quello della compagnia di Chieti, con problematiche differenti», ha detto il capitano, «che siamo pronti ad affrontare con l’aiuto della popolazione». Chieti è una città universitaria e, spesso, gli episodi di violenza hanno visto protagonisti i più giovani: «Avremo modo di analizzare il fenomeno, che è stato già affrontato in maniera importante in passato: continueremo su questa linea, cercando di fare sempre meglio. Anche il confronto con i ragazzi nelle scuole è fondamentale per fare prevenzione ed evitare situazioni di disagio che rischiano di diventare pericolose».
ORTONA
Venturi, 53 anni, originario di Rieti, arriva ad Ortona dopo aver guidato la compagnia di Atessa. «I reati contro il patrimonio, come i furti in abitazione e le truffe alle fasce deboli, sono quelli che creano maggiore apprensione tra la popolazione: abbiamo le risorse per intervenire e dare risposte ai cittadini», ha sottolineato l’ufficiale superiore, già comandante della compagnia di Sestri Levante (Genova) e del nucleo operativo e radiomobile di Montepulciano (Siena). «Anche la lotta alla violenza di genere è un aspetto molto importante, che seguiamo in modo attento: dobbiamo essere bravi a comprendere i pochi segnali che arrivano dalle vittime anche quando hanno paura di denunciare».
ATESSA
A prendere il posto del maggiore Venturi è il tenente Giovine, 37 anni, originario di Ascoli Satriano (Foggia), da marzo 2020 a pochi giorni fa al comando del nucleo operativo e radiomobile di Piacenza. «La presenza costante sul territorio», sono state le sue parole, «può essere utile per arginare i fenomeni più preoccupanti: la nostra attenzione sarà a 360 gradi, con servizi preventivi e visibili che diano anche una percezione di sicurezza».
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