CHIETI

Commerciante morto dopo l’incidente. Il pm: riesumate la salma, c’è un’indagata

4 Febbraio 2025

Marcello Ruffini è deceduto a 88 anni lo scorso 23 giugno, ma il caso è arrivato in procura solo a seguito dei funerali. Disposta l’autopsia e incarico affidato al medico legale D’Ovidio. Una 23enne è ora accusata di omicidio stradale

CHIETI. La procura di Chieti ha disposto la riesumazione del corpo di Marcello Ruffini, lo storico commerciante teatino morto a 88 anni, lo scorso 23 giugno, dopo un incidente alla Trinità. Nell’inchiesta aperta dal pubblico ministro Giancarlo Ciani è indagata, con l’accusa di omicidio stradale, una ragazza di 23 anni.

Il caso è arrivato all’attenzione dell’ufficio giudiziario di via Spaventa, che si trovava proprio di fronte al negozio di stoffe e tessuti gestito per 56 anni dalla vittima, solo dopo i funerali. Investito il 15 giugno in piazza Trento e Trieste, Ruffini si è spento all’ospedale Santissima Annunziata a distanza di otto giorni. Così, per individuare con precisione le cause del decesso, è stata ritenuta indispensabile l’estumulazione della salma dal cimitero di Sant’Anna. Le operazioni sono in programma nella prossima settimana, quando sarà eseguita l’autopsia dal professor Cristian D’Ovidio.

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO DI GIANLUCA LETTIERI OGGI IN EDICOLA