Franco D'Alessandro, 41 anni

ORTONA

Corriere di 41 anni muore mentre fa le consegne col furgone / LE REAZIONI

Franco D'Alessandro, di Pescara, era uscito fuori strada: si è sentito male mentre tentava di rimettere il mezzo in carreggiata. Amazon: "Disponibile a collaborare con il fornitore di servizi di consegna e con le autorità qualora fosse ritenuto necessario ai fini di chiarire le cause dell'evento"

ORTONA. Esce fuori strada con il suo furgone e viene colto da malore nel tentativo di rimettere il mezzo in carreggiata. E' successo oggi pomeriggio in contrada Villa Iubatti a Ortona. La vittima è Franco D’Alessandro, corriere Amazon di 41 anni di Pescara. Sul posto sono arrivati carabinieri e 118 ma non c'è stato nulla da fare.

Il furgone finito fuori strada

Ad allertare i soccorsi era stato lui stesso.Il furgone (nella foto) era rimasto bloccato nel fango. A quel punto il corriere ha provato a risolvere il problema ma si è sentito male.

LE REAZIONI

Secondo Usb Abruzzo e Molise, «morire lavorando non è più una notizia in Italia, con già oltre mille morti quest'anno, e l'Usb non ritiene che siano frutto della cattiva sorte ma una conseguenza di controlli preventivi assenti, un sistema di lavoro basato su ritmi frenetici ed una legislazione inadeguata alla gravità della situazione che si reitera di anno in anno senza che la politica intervenga con decisione e fermezza». Il sindacato ricoda che in occasione dello sciopero generale proclamato  lo scorso 2 dicembre «i gruppi dei consiglieri regionali del M5S e del PD hanno ritenuto opportuno incontrare una nostra delegazione per approfondire i temi sottoposti e abbiamo chiesto loro di portare le nostre istanze all'interno delle istituzioni regionali e che tutto l'arco politico si impegni innanzitutto per potenziare fortemente gli organi di controlli (SPSAL) oltre ad avviare una riforma strutturale degli stessi». «Per la politica - sostiene l'Usb - non è più tempo di tergiversare e rifugiarsi in frasi di circostanza quando accadono tragedie simili, non è normale morire».

«La comunità del Pd Abruzzo - dichiara il senatore e segretario regionale del partito Michele Fina - esprime cordoglio alla famiglia e ai cari di Franco. La tragica vicenda in cui è rimasto vittima ci deve una volta di più spronare a spendere il massimo impegno per la prevenzione e la sicurezza nel lavoro. Vale anche per il mestiere di corriere, sempre più diffuso, e l'attenzione, in particolar modo in questo caso, riguarda l'accezione ampia delle condizioni di lavoro».

Interviene anche Amazon: "La sicurezza è la nostra priorità, per questo mettiamo a disposizione dei fornitori di servizi una tecnologia di pianificazione delle rotte che prende in considerazione diversi fattori per determinare quante consegne un autista possa effettuare in sicurezza". "I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze - continua la nota di Amazon - vanno alla famiglia e alle persone care di Franco. Da sempre lavoriamo a stretto contatto con i fornitori di servizi di consegna per definire insieme degli obiettivi realistici che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti". Amazon inoltre si è resa "disponibile a collaborare con il fornitore di servizi di consegna e con le autorità qualora fosse ritenuto necessario ai fini di chiarire le cause dell'evento".