Diga, cominciato il riempimento

CHIAUCI. La diga di Chiauci ha superato a pieni voti i severi controlli del Rid, il Registro nazionale delle dighe. Già ieri sono iniziate le operazioni di invaso sperimentale che permetteranno la raccolta di 7 milioni di metri cubi di acqua. La risorsa idrica a disposizione garantirà la fornitura necessaria per sopperire ad una eventuale mancanza di acqua nei mesi più caldi. La notizia è stata data ieri dall'assessore regionale alle politiche agricole, Mauro Febbo.

L'arrivo anticipato della primavera ha spinto il Consorzio ad anticipare l’avvio della stagione irrigua (che da regolamento inizia ad aprile). «Domani», annuncia il presidente del Consorzio di bonifica, Fabrizio Marchetti, «procederemo all’assunzione degli operai stagionali».

Il Consorzio di bonifica non ha superato tutti i problemi che nei mesi scorsi avevano scatenato una tempesta di critiche sull’ente, ma il peggio è passato. «Chiauci è un’opera fondamentale e strategica per il Vastese e l’Abruzzo», dice Febbo. «Grazie all’invaso sarà possibile rispondere in modo adeguato alle esigenze delle industrie e del mondo agricolo».

L’inverno 2013-2014 è stato poco piovoso. Il Consorzio ha monitorato continuamente il livello di acqua nella diga per evitare problemi alle industrie di Piana Sant’Angelo. «La primavera in arrivo ha portato anche una bella notizia. Nonostante le difficoltà e le polemiche, siamo orgogliosi di avere ricevuto la promozione a pieni voti dal Rid per il buon lavoro svolto», affermano Febbo e Marchetti.

Presto la diga di Chiauci potrà raccogliere 9 milioni di metri cubi di acqua e a completamento dell’opera addirittura 14 milioni di metri cubi risolvendo definitivamente i problemi idrici del Vastese e del Basso Molise. (p.c.)

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