Donna salvata nel sottopasso da tre giovani / VIDEO

FRANCAVILLA AL MARE. Una donna salvata dall’annegamento certo in via Pola, grazie alla determinazione e al grande senso civico dimostrati da tre giovani, uno dei quali è un vigile del fuoco libero dal servizio. Lui è Flavio Firmani, residente a Francavilla che ha dato man forte a Luca Ortu, 45enne originario di Alghero, anch'egli residente a Francavilla, che si è accorto della donna intrappolata nell'auto. Ai due si è unito un terzo giovane. «Mi sono reso conto che non si poteva aspettare. Non mi sento un eroe» anche se, racconta Ortu all'Ansa, «mi è sembrato di vedere un film». Poi ha atteso l'arrivo del 118 per la donna, ed è tornato a casa a piedi correndo.

GUARDA IL VIDEO

Il fatto è accaduto nel pomeriggio nel sottopasso di via Pola, a Francavilla, dove è stata ripresa la sequenza di una donna tirata via dall’abitacolo di una vettura quasi completamente sommersa dall’acqua. Quello di via Pola, vicino allo stadio di Valle Anzuca, è solo il più drammatico dei salvataggi effettuati oggi, in seguito alla ondata di maltempo che da diverse ore sta colpendo il litorale adriatico. Un altro automobilista è stato soccorso dai vigili del fuoco di Chieti in via Teodorico Marino, zona Foro, parte sud della cittadina adriatica. In quest'ultimo caso il sottopasso era stato già chiuso quando è stato imboccato dall'auto il cui conducente ha poi chiesto aiuto. Entrambi i sottopassi sono stati transennati, così come sono stati chiusi i sottovia in piazza Angelucci e in piazza Sant’Alfonso. Sempre a Francavilla, è esondato un canale di scolo delle acque chiare bianche, in via dei Frentani: sul posto è intervenuta una idrovora del Comune. A Chieti invece, la pioggia battente ha provocato infiltrazioni in cinque edifici scolastici: tra i plessi colpiti, la scuola primaria della zona Madonna del Freddo dove alcune classi sono state spostate in un'altra ala dell'edificio. L'attività didattica si è comunque svolta regolarmente in tutte le scuole. Al confine con il territorio di San Giovanni Teatino (Chieti), il sottopasso di via Bassino, una strada brecciata che conduce a un impianto di inerti, è stato liberato dall'acqua intervenendo sul tombino che era ostruito