FRANCAVILLA. In un’estate in cui l’abbandono dei rifiuti ha fatto molto discutere a Francavilla, a riaccendere la discussione c’è un video che in queste ore sta facendo il giro sui social e che ritrae una macchina, sembrerebbe una Smart, il cui conducente è intento a trascinare e poi a disfarsi di un contenitore particolarmente ingombrante, il cui contenuto non è noto.

L’episodio, che stando ad una prima ricostruzione dovrebbe essere accaduto in una contrada, probabilmente Cetti, è stato ripreso con un telefonino da un cittadino, il quale ha pubblicato le immagini sui social network, scatenando l’indignazione generale.

Purtroppo, il caso d’inciviltà non è l’unico, e rimanendo tra quelli più eclatanti fa il paio con l’altro video diffuso dall’amministrazione a inizio agosto, che in quel caso immortalava una donna, insieme a un bimbo, mentre abbandonava più sacchi d'immondizia in zona Valle Anzuca. Adesso anche per l’ultimo caso, così come per il precedente, le immagini sono state acquisite dagli organi competenti e trasmesse agli agenti della polizia locale che adesso hanno il compito di provare a identificare e a rintracciare l’autore del gesto per sanzionarlo. Tra l'altro, lo stesso autore del video ha sporto denuncia, anche se nessuno, almeno fino a questo momento, è riuscito a prendere la targa del veicolo, particolare che rende più complesse le indagini. «Abbiamo ricevuto questa segnalazione da molti cittadini e ci siamo immediatamente attivati per risalire al responsabile», commenta con rammarico il vice sindaco e assessore all'Ambiente, Wiliams Marinelli. «Sono immagini che mostrano il totale disprezzo per l’ambiente e che sicuramente fanno male. Abbiamo già provveduto a girarle ai vigili urbani che sono al lavoro nel tentativo di individuare il responsabile di questo gesto».

E ancora: «Posso dire che come amministrazione ce la stiamo mettendo tutta per provare a limitare questo antipatico fenomeno, anche attraverso l’attivazione di servizi dedicati per il controllo del territorio. Purtroppo davanti all’inciviltà e all’ignoranza di alcuni soggetti si rimane basiti, ma non fermi: per questo ribadisco che faremo di tutto per individuare e punire il responsabile di un gesto così brutto».

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