VASTO. Gli avvistamenti di Eleonora Gizzi si moltiplicano. A Vasto come nel resto del Paese. Purtroppo restano solo avvistamenti. Eleonora non si trova. Le ultime segnalazioni arrivano dalla Puglia. E sempre in Puglia, a Monopoli, è stata trovata davanti al conservatorio, una sciarpa simile a quella indossata dalla maestra di Vasto il giorno in cui è sparita. La troupe della trasmissione di Rai tre “Chi l’ha visto?” ha mostrato mercoledì sera la sciarpa in diretta. Poi l’indumento, una pachmina a strisce beige e verde, è stato imbustato e inviato ai genitori della ragazza, i soli che possono confermare se effettivamente quella sciarpa appartiene alla figlia. Se così fosse l’indizio porterebbe gli investigatori a seguire la pista pugliese.

Nel frattempo si organizzano nuove ricerche nel punto in cui Eleonora è stata vista per l’ultima volta da un cugino, in contrada Selvotta, fra Vasto e San Salvo. Il regista di “Chi l’ha visto?”, Fabrizio Franceschelli, dopo aver controllato personalmente la zona e aver verificato la presenza di diverse scarpate coperte da una fitta vegetazione fra la Provinciale Istonia e il viadotto dell’A14, ha invitato in diretta le squadre di volontari a controllare ancora una volta le ripide scoscese. «È importante continuare a cercare Eleonora vicino a casa», ha detto Franceschelli. «Questa vegetazione nasconde molte cose». Sulla pagina Facebook “Tutti insieme per Eleonora”, continuano a susseguirsi gli appelli alla maestra. Perché Eleonora ormai è sparita da tre settimane. Qualche amico ha suggerito di organizzare una fiaccolata. Sarebbe un modo per far sentire ai genitori Grazia e Italo, la solidarietà della città. Al momento però è meglio continuare a cercarla.

Emergenza rientrata. Intanto ieri erano cominciate le ricerche di un 41enne di San Salvo, A.P., che aveva lasciato l’auto della sorella alla stazione ferroviaria con le chiavi inserite non dando più notizie di se da mercoledì pomeriggio. L’uomo è tornato a casa ieri pomeriggio. (p.c.)

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