Fiat Termoli, in duemila si fermano a maggio

La cassa integrazione è prevista per cinque giorni a causa dello stop produttivo dello stabilimento di Melfi

TERMOLI. Torna la cassa integrazione nello stabilimento della Fiat Powertrain di contrada Rivolta del Re. I due terzi della forza lavoro dell'azienda molisana (circa duemila lavoratori) verrà messa in riposo forzato per 5 giorni (dal 2 al 7 maggio). È «l'effetto domino» dello stop produttivo di due settimane dello stabilimento di Melfi.

L'annuncio, formalizzato mercoledì dai dirigenti della fabbrica molisana, ha colto tutti di sorpresa. «Fino a pochi giorni fa molti di noi hanno dovuto fare gli straordinari», rimarcano le tute blu già preoccupate per il licenziamento di 23 interinali.

I sindacati lo avevano detto a inizio anno e lo hanno ripetuto alla fine del primo trimestre: il 2011 è pieno di incognite. La legge della domanda e dell'offerta sconvolge i ritmi produttivi. Cgil, Cisl e Uil contano sulla ripresa del mercato nei mesi di aprile e maggio. «Terminati gli incentivi in Francia e Germania, di riflesso possono esserci novità positive per il mercato italiano», dice Riccardo Mascolo, segretario provinciale della Cisl.

Intanto però Fiat ha disposto il fermo produttivo dello stabilimento di Melfi dal 22 aprile all'8 maggio. A cascata la fabbrica di Termoli che fornisce i prototipi a Melfi è costretta a rallentare la propria produzione.

Dal 2 al 7 maggio nello stabilimento Powertrain che occupa 3mila dipendenti lavorerà solo il reparto «cambi», un terzo degli operai. Si fermano i reparti motori 8 e 16 valvole.

È già la seconda volta in tre mesi che Fiat Powertrain è costretta a ricorrere agli ammortizzatori sociali. Il 28 febbraio si fermarono per una settimana in 200. «Questa volta, però, la decisione è arrivata come un fulmine a ciel sereno e soprattutto dopo il licenziamento di 23 interinali del reparto "cambio M40" che lavoravano in questa fabbrica dal 2007», è il rammarico di Mascolo. Quella volta fu a causa di una mancata commessa dalla Russia. (p.c.)

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