Fiera dell’agricoltura con 260 espositori da 16 regioni italiane

LANCIANO. «In questo momento di crisi il comparto agricolo e alimentare ha dimostrato di essere il primo nelle esportazioni in Italia ed è su questo settore che, anche i giovani, devono puntare. La...
LANCIANO. «In questo momento di crisi il comparto agricolo e alimentare ha dimostrato di essere il primo nelle esportazioni in Italia ed è su questo settore che, anche i giovani, devono puntare. La Fiera dell’agricoltura è un vetrina importante per il comparto». Lo ha detto il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio, alla presentazione della 52ª edizione della Fiera dell’Agricoltura che aprirà i battenti da 25 al 28 aprile prossimi.
La fiera, che da oltre mezzo secolo è regina delle esposizioni frentane e non solo, è in forma smagliante, nonostante il difficile momento economico. E a dimostrarlo sono i 260 espositori di 16 regioni italiane che saranno presenti all’Iconicella, i 6 convegni organizzati sulla sicurezza, i prodotti alimentari, i nuovi piani agricoli comunitari. «Organizzare la fiera oggi non è facile ma abbiamo allestito un programma che unisce l’aspetto espositivo e quello dei convegni», ha detto il presidente dell’ente Fiera, Franco Ferrante, «la risposta degli espositori è stata positiva, ora attendiamo quella del pubblico che potrà trovare attrezzature per la coltivazione della terra, il giardinaggio, macchine olearie e per il vino, prodotti e sistemi per le energie alternative, attrezzature per zootecnie, veicoli commerciali. Spazio all’esposizione di trattori d’epoca ma anche a macchinari di ultima generazione».
«Quello agro alimentare è il settore che sta facendo da traino all’export del Paese», ha commentato Di Giuseppantonio, «la terra, i prodotti alimentari, sono il pilastro per rilancio della nostra economia, assieme al turismo. E i giovani dovrebbero guardare al settore». E avrebbero anche fondi su cui contare, come ha assicurato Ennio Tritapepe, della Bls, crediti dati dalla banca che auspica maggiori investimenti da parte dei giovani visto che a richiederli sono agricoltori 70enni. «La fiera più importante di Lanciano arriva in un momento topico», ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Mauro Febbo, «in cui la Regione sta incentivando il settore con bandi che hanno portato alla nascita di 1.200 aziende e ci sono già molte altre domande per le altre misure. Il momento è importante anche per il Consorzio fieristico perché arriveranno i 150 mila euro della Regione. Entro l’estate completeremo il rilancio dell’ente con il nuovo assetto e il nuovo statuto».
Teresa Di Rocco
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