atessa. ospedale, dopo il blitz dei nas 

File davanti al pronto soccorso La Asl ricorre ai contanier

ATESSA. «Non c’è alcun atto d’accusa dei Nas sul Pronto soccorso di Atessa, e questo conta, non le opinioni personali espresse a vario titolo. Perciò è ora di finirla con polemiche quotidiane...

ATESSA. «Non c’è alcun atto d’accusa dei Nas sul Pronto soccorso di Atessa, e questo conta, non le opinioni personali espresse a vario titolo. Perciò è ora di finirla con polemiche quotidiane finalizzate a tenere sempre acceso il fuoco della contestazione. Quanto ai disagi per le attese all’aperto, finiranno con l’installazione di container già chiesti alla Protezione civile». Il direttore generale della Asl, Thomas Schael, interviene per fare il punto sull’ospedale. «È in dirittura d’arrivo l’aggiudicazione della gara per la ristrutturazione del Pronto soccorso e la realizzazione di un ingresso Covid-19 separato nell'area dell’ex poliambulatorio, finanziati con i 200mila euro messi a disposizione dalla Regione. Martedì prossimo», continua Schael, «scade il termine per la presentazione delle offerte e si procederà all’apertura delle buste. Tutto l’iter avrà tempi stretti, così da poter dare avvio ai lavori ai di dicembre».
Nel capitolato è stato posto il termine di 60 giorni per il completamento dell’opera ma si spera in una riduzione dei tempi. Il drive-in resterà attivo fino al 29 novembre. «La realizzazione del percorso separato al Pronto soccorso», sostiene il manager, «risolverà il problema degli utenti in attesa del loro turno, che però in via temporanea sarà sanato con i container, richiesti ai primi di novembre, più idonei e salubri di una tenda. La scelta di includere l’ospedale di Atessa nella rete Covid-19», conclude Schael, «produce ancora un risultato positivo, che si aggiunge alla massiccia ristrutturazione terminata nei mesi scorsi grazie alle donazioni. Il San Camillo è stato oggetto di investimenti come mai negli ultimi 15 anni e restituito alla comunità completamente rinnovato, anche nella dotazione di tecnologie avanzatissime. Con la ristrutturazione dell’Endoscopia e del Pronto soccorso avremo completato un intervento di cui tutto il territorio può essere orgoglioso». (m.d.n.)
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