Fondi statali tagliati Si cerca un milione contro il disavanzo

Il sindaco Pupillo chiede aiuto al sottosegretario Legnini «Ci vuole una soluzione per gli enti locali in difficoltà»

LANCIANO. «Stiamo lavorando a Roma, con la mediazione del sottosegretario Giovanni Legnini, per trovare una soluzione alle difficoltà dei Comuni nella legge di stabilità». Il sindaco Mario Pupillo spera in un intervento della politica per superare gli ennesimi tagli al budget degli enti locali, comunicati dal ministero solo questa settimana e che penalizzano il Comune frentano di un altro milione di euro circa (dai 10,2 milioni del 2010 i trasferimenti statali passano a 1,3 milioni). Ma se questa soluzione non sarà trovata nelle pieghe della legge di stabilità «il bilancio di previsione non potrà certo essere chiuso in disavanzo», sa bene il primo cittadino.

E, attualmente, all’obiettivo del pareggio manca un milione di euro, che a novembre difficilmente potrà essere tagliato dalle spese correnti. «Non dovremmo pagare, giusto per fare un esempio, la tredicesima ai dipendenti», spiega Pupillo, «tanto incide questo ulteriore taglio dei trasferimenti statali». L’amministrazione comunale ha già deciso di “congelare” per quest’anno la Tares, che avrebbe gravato pesantemente sulle piccole attività commerciali (con aumenti in alcuni casi del 300%, come sottolineato dal capogruppo del Pdl, Manlio D’Ortona), e di tornare alla vecchia tassa sui rifiuti, la Tarsu. Ma la tariffa, già lievitata nel 2012 del 52%, dovrà essere ritoccata per coprire interamente i costi di gestione del servizio, sui quali gravano gli 800 mila euro per il trasporto dei rifiuti a Chieti dopo la chiusura della discarica di Cerratina. Gli introiti della Tarsu non potranno essere usati per altro, quindi l’eventuale copertura dei tagli ai trasferimenti statali andrà cercata altrove.

«Cercheremo fino all’ultimo di evitare l’inasprimento della fiscalità», afferma il sindaco, «non vogliamo vanificare il bel lavoro che stiamo facendo per quanto riguarda l’Ici sui terreni diventati edificabili, che vedrà decurtazioni per i contribuenti, oppure le agevolazioni Irpef e Imu già inserite in bilancio. Nell’ultimo mese abbiamo ricevuto 300 richieste di aiuto dalle famiglie, numeri che prima raggiungevamo in tre-quattro mesi. Sappiamo che la situazione è seria», sottolinea Pupillo, «per questo non andrebbe strumentalizzata da chi parla dell’amministrazione come di un “Robin Hood al contrario” (che «prende ai poveri per dare ai ricchi» secondo la definizione di Manlio D’Ortona, ndc) e in dieci anni, quando era alla guida del Comune, non ha riscosso affitti e utenze da chi utilizzava le strutture comunali. O da chi parla di sicurezza delle scuole e ha lasciato un patrimonio scolastico disastrato. Mercoledì», conclude il primo cittadino, «spiegheremo le nostre decisioni e presenteremo il bilancio di previsione».

Stefania Sorge

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