Furti negli uffici postali, cinque in manette
In manette la banda che negli ultimi mesi ha messo a segno una serie di furti in diversi uffici postali anche nel chietino
CHIETI. In varie regioni hanno rubato piccoli importi di denaro, carte di credito ed effetti postali, e anche due autoveicoli utilizzati dal personale di Poste Italiane: cinque persone sono state arrestate con le accuse di furto continuato e aggravato nell'ambito di un'operazione condotta dalla Polizia e cominciata nello scorso mese di aprile dopo un furto nel centro di smistamento di Matera.
Le persone arrestate sono Gianmarco Formisano, di 28 anni, di Napoli, Giovanna Formisano (35) di Napoli, Ivan Ciurcino (32), di Milano, Stefano Guglielmi (46) di Milano e Giordano Monducci (52), di Bologna, quest'ultimo è anche accusato di ricettazione. I provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono stati emessi dal gip di Matera, Rosa Bia, su richiesta del pm Anna Franca Ventricelli. I particolari dell'operazione sono stati resi noti stamani, in una conferenza stampa, nella Questura di Matera.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, le cinque persone hanno commesso negli scorsi mesi diversi furti nei centri di smistamento di Poste Italiane. A Chieti e Genova, in due casi, sono stati rubati anche due autoveicoli (una Panda e un Doblò) utilizzati per il trasporto di effetti postali. Inoltre è stato accertato che i cinque abbiano rubato, in diverse parti d'Italia, circa 30 mila litri di gasolio. Ulteriori indagini sono in corso per accertare il valore dei furti e per verificare le eventuali responsabilità di altre persone.