Furti riusciti e tentati: sabato cinque raid nelle contrade

15 Ottobre 2024

LANCIANO. I topi d'appartamento sono tornati in azione nelle contrade di Lanciano. Dopo un periodo di relativa tranquillità, sabato sera si sono registrati cinque tra furti e tentati colpi nelle zone...

LANCIANO. I topi d'appartamento sono tornati in azione nelle contrade di Lanciano. Dopo un periodo di relativa tranquillità, sabato sera si sono registrati cinque tra furti e tentati colpi nelle zone di Re di Coppe, Iconicella e Villa Andreoli. Dalla testimonianza di qualche residente che è riuscito ad avvistare i malviventi, sembra si trattasse di tre persone, incappucciate. Le modalità sono le stesse: forzano porte o finestre e si introducono nelle abitazioni, senza preoccuparsi troppo della presenza o meno dei proprietari. Una volta dentro, fanno razzia di tutto quello che trovano, oro e denaro contante.
Sabato i raid sono iniziati intorno alle 20 e continuati fino a notte fonda. A Villa Andreoli sono state prese di mira due abitazioni vicine. In una, la coppia di anziani proprietari si è accorta del passaggio dei ladri solo quando è salita al piano superiore per andare a dormire. A Re di Coppe un ragazzo ha notato tre persone incappucciate e, dopo aver allertato le forze dell'ordine, ha lanciato l'allarme via chat di Whatsapp, creata per fare il passaparola. «Siamo arrivati sul posto ma non abbiamo trovato nessuno», dice Gabriele Paolucci, ex consigliere comunale di Progetto Lanciano (il movimento civico ha promosso anche una raccolta firme per chiedere le telecamere nelle contrade) e residente a Villa Andreoli, «sì, di notte a volte facciamo ancora giri in auto per far stare tranquilli anziani e famiglie. È da un anno e mezzo che questa parte della città è presa di mira. Le forze dell'ordine sono presenti, chi non si è vista né sentita è l'amministrazione comunale. Stanno installando le telecamere? Ci dicessero dove, così controlliamo altre zone. Credo che i cittadini abbiano il diritto di sapere». Sugli episodi indagano i carabinieri. (s.so.)