la ripresa

Gir Sud, Robotec e Denso trainate dal rilancio Sevel

Reazioni all’annuncio di 200 assunzioni nello stabilimento del furgone Ducato. Anche la Emarc, intenzionata rilevare il sito Golden Lady, ne trarrebbe vantaggi

VASTO. Fiat e Sevel tornano ad assumere e il Vastese torna a sperare. Il boom economico degli anni 70 è solo un ricordo sbiadito ma dopo 8 anni il grafico economico-sindacale interrompe la discesa e riprende timidamente a salire. Entro quest’anno sono previsti mille nuovi posti di lavoro spalmati nei sei stabilimenti della Fiat di Melfi, ma anche a Termoli, Cassino, Verrone (Biella) e Cento (Ferrara) e poi in Val di Sangro alla Sevel. Le assunzione dirette porteranno che assunzioni nell’indotto.

leggi anche: Duecento assunzioni alla Sevel di Atessa I nuovi posti nella fabbrica del Ducato fanno parte del pacchetto di mille nuovi ingressi previsto dal piano Fiat-Chrysler per gli stabilimenti italiani

L’annuncio fatto direttamente dai vertici dell’azienda ha suscitato grande soddisfazione. «I sintomi si sono avvertiti già a inizio anno e per fortuna ora sono state ufficializzate notizie positive che porteranno beneficio anche alla Robotec e alla Gir Sud, in Val Sinello oltre a confermare gli ordinativi alla Denso», dice Priamiano Biscotti, segretario provinciale della Cisl. Anche il Gruppo Emarc intenzionato a rilevare un parte della ex Golden Lady è legato alla Sevel e questo fa ben sperare.

Gir Sud e Robotec. I venti della ripresa si avvertono ora distintamente in Val Sinello. Dopo anni di contratti di solidarietà per tamponare una situazione pesantissima causata dal calo di vendite del settore auto grazie al rilancio della Fiat in Italia anche nel Vastese tornano gli ordinativi e le assunzioni. «Soprattutto per Robotec e Gir Sud si è aperta una nuova stagione», conferma Primiano Biscotti. I 70 lavoratori della Robotec che solo un anno fa hanno temuto di perdere il posto di lavoro ora tornano a sperare. Il periodo più buio è finito. Robotec e Gir Sud vivono una fase più serena grazie alla Sevel che ha rinnovato la collaborazione con la Psa fino al 2027. Le nuove acquisizioni del Suv di Melfi e la Panda di Pomigliano rilanciano tutto il settore metalmeccanico della Val Sinello. «Gli accordi fatti dalla FimCisl con Fiat e Sevel, come anticipato qualche mese fa, sono stati determinanti per il rilancio degli stabilimenti della zona industriale di Gissi e per l’Automotive dell’intera provincia», conferma la Cisl.Robotec ha ripreso anche ad assumere.

Denso. A Melfi, Alfredo Altavilla, responsabile per la Regione Emea di Fca, ha annunciato 600 assunzioni, le prime 250 delle quali entro giugno, con l'obiettivo di aumentare la produzione. Lo stabilimento di Melfi porterà nuovo lavoro anche alla Denso di San Salvo. «La Denso ha diversificato il pacchetto clienti e conquistato quasi tutte le case automobilistiche. È ovvio che la nuova stagione che si apre per la Fiat porterà benefici anche in Denso», commenta Biscotti. Il 17 giugno è in programma una riunione con la dirigenza del colosso giapponese per fare il bilancio dell’anno e programmare il futuro. L’estate sarà una stagione di lavoro.

Gruppo Emarc. Anche il gruppo Emarc spa, l’azienda interessata alla riconversione della ex Golden Lady di Gissi e al riassorbimento di 70 dei 380 lavoratori, potrebbe avere ricadute positive per il rilancio della Sevel. La società è già presente nel Lancianese e ha importanti partnership con il gruppo Fca. La Emarc si occupa principalmente di produzione di componenti ricavati da tubolari, estrusi, profilati o pezzi stampati a sezione variabile in diversi materiali. Nei prossimi mesi sono previsti importanti ordinativi. Il gruppo presente in Italia con 6 sedi: Lanciano, due a Vinovo, Chivasso, Cassino e Melfi, e potrebbe contribuire al rilancio della Val Sinello.

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