traghetti vasto-croazia

Governatore di Dubrovnik in visita a Punta Penna

VASTO. Prende corpo giorno dopo giorno il patto Abruzzo-Croazia per lo sviluppo del turismo religioso fra le due sponde dell’Adriatico e contestualmente il rilancio del traffico delle navi...

VASTO. Prende corpo giorno dopo giorno il patto Abruzzo-Croazia per lo sviluppo del turismo religioso fra le due sponde dell’Adriatico e contestualmente il rilancio del traffico delle navi portacontainer nel Mediterraneo da Punta Penna a Trieste.

Mercoledì pomeriggio, a Punta Penna, è arrivato il governatore della Contea di Dubrovnik-Neretva (Croazia), Nikola Dobroslavic, accompagnato da diversi operatori ed esponenti politici del Chietino.

La delegazione è stata ricevuta dal comandante dell’Ufficio circondariale marittimo (Circomare), Giuliano D’Urso.

L’ufficiale ha guidato l’illustre ospite a visitare il bacino istoniense verificando potenzialità e peculiarità.

A fine mese partirà la prima sfida: Punta Penna inizierà ad offrire nuovi servizi con le navi portacontainer.

L’iniziativa non è l’unica novità dello scalo istoniense. Grazie alla disponibilità dell’impresa di trasporti Di Fonzo, la Provincia ha firmato un accordo con la Croazia che prevede l’attivazione di un servizio traghetti da Vasto e Ortona per Medjugorje.

A curare il progetto è stato l’assessore provinciale Remo Di Martino.

Il progetto prevede l’attivazione di collegamenti da Punta Penna agli scali portuali croati di Ploce e Metovic, una località a 20 chilometri di distanza da Madjugorje.

L’autorità croata ha interesse a far partire i collegamenti già dalla primavera del prossimo anno.

A garantire i collegamenti sarà l’azienda di trasporti Di Fonzo. La società metterà a disposizione un servizio traghetti che dall’Abruzzo accompagnerà i fedeli locali e i turisti in Croazia con tour operator qualificati.

Un mese fa una delegazione abruzzese è stata in Croazia per mettere a punto il progetto.

Mercoledì scorso il governatore della Contea di Dubrovnik ha ricambiato la visita e preso personalmente visione dello scalo marittimo e delle sue potenzialità.

Presto non sarà più necessario dover raggiungere Ancona per imbarcarsi alla volta dei Balcani.

L’avvio dei collegamenti creerà nuove opportunità occupazionali sicuramente nel settore mercantile.

Le autorità croate stanno lavorando all’iniziativa con grande discrezione ma altrettanta determinazione.

La nuova rotta Punta Penna-Ploce porterà vantaggi economici e risorse anche sulla sponda dei Balcani. (p.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA