In 151 dicono basta all’Unione dei Comuni

Carunchio, referendum del Comitato civico. Il sindaco: «Tasse più alte se usciamo dall’ente»

CARUNCHIO. Al referendum per uscire dall’Unione dei Comuni del Sinello organizzato dal “Comitato no Tares Medio e Alto Vastese”, vincono i sì. Su 157 votanti, 151 si sono espressi a favore. Sei i voti contrari. Per il presidente del Comitato,Antonio Turdò, è un risultato eloquente. «La gente è stanca di pagare le tasse. A maggior ragione se non può beneficiare dei servizi», dice Turdò. «Dopo questo risultato scriveremo al sindaco Gianfranco D'Isabella e all’Unione dei Comuni del Sinello invocando i provvedimenti consequenziali».

Le operazioni di voto si sono svolte domenica dalle 8 alle 20. Il Comitato ha consentito di votare anche ai sedicenni e, per delega, ai proprietari di immobili residenti fuori paese. Per Turdò la presa di posizione dei cittadini così netta non può essere ignorata.

Più cauto il sindaco D’Isabella. «Aspetto di ricevere da Turdò il verbale e tutta la documentazione, tuttavia devo ricordare che si è trattato di un referendum anomalo organizzato senza seguire le regole dello Stato». A parere di D’Isabella la partecipazione non sarebbe stata così elevata. Carunchio conta 651 residenti. Almeno 400 residenti avrebbero potuto votare. «Fra i 157 che hanno votato ci sono molti non residenti», rimarca il sindaco. «Comprendo il disagio dei cittadini nel dover pagare la Tares. Ma grazie all’Unione dei Comuni del Sinello, la somma è contenuta. Uscendo dall’Unione la somma inevitabilmente sarà più alta», insiste D’Isabella. «Invito tutti ad un momento di analisi e riflessione. La raccolta differenziata dei rifiuti è obbligatoria. Attualmente per il conferimento dei rifiuti c’è un mezzo che da Torrebruna passa prima a Guadiabruna poi a Carunchio e egli altri Comuni dell’Unione. È evidente che se dovessi mandare da solo ogni giorno un mezzo al Civeta la spesa sarebbe maggiore», invita a riflettere D’Isabella.

Dell’Unione dei Comuni fanno parte Palmoli, Carunchio, Torrebruna, Celenza sul Trigno, Carpineto Sinello, Guilmi e Montazzoli. Pur non facendo parte dell’Unione, la raccolta dei rifiuti viene fatta anche per San Giovanni Lipioni, Tufillo e Dogliola. «Che vantaggio potrebbe avere Carunchio a stare da sola? Aspetto che Turdò mi faccia vedere la sua proposta e i vantaggi», conclude il sindaco. (p.c.)

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