Incidente per il cinghiale, ferito ex consigliere di Lanciano

FOSSACESIA. È sbucato all'improvviso sulla strada, seguito da altri dieci cinghiali, tra la vegetazione lungo la statale 524 Lanciano-Fossacesia. Inevitabile la collisione dell’animale prima con un'autovettura e poi contro una moto, con entrambi i mezzi che percorrevano l'arteria. L'incidente è successo sabato sera, verso le 21.15, lungo la strada che dal centro di Fossacesia scende alla Marina, all'altezza del bivio, quello più vicino alle spiagge, per San Giovanni in Venere. Inevitabile l'impatto con l’animale: il conducente della moto, Eugenio D’Ovidio, ex consigliere comunale di Lanciano, e sua moglie, sono finiti sull'asfalto: stavano raggiungendo Marina di Fossacesia, e nell'incidente non hanno riportato importanti conseguenze grazie anche al casco che li ha protetti.
L'impatto bis avuto prima con la macchina e poi con il veicolo a due ruote, non ha lasciato scampo al cinghiale.
Ad allertare i soccorsi, alcuni automobili che transitavano lungo l'arteria. Sul luogo è giunta l'ambulanza del 118 con il personale medico, per assistere i feriti. L’utilitaria rimasta coinvolta, invece, ha riportato danni alla parte frontale sinistra, un danno piuttosto consistente. Sul tratto di strada si è creato un serpentone di auto, rimaste ferme per permettere i soccorsi alla coppia di coniugi.
È una zona, quella dell’incidente, di attraversamento dei cinghiali, soprattutto nelle ore notturne. L'associazione Avas (Associazione vittime animali selvatici) che porta il nome di Daniela Martorella, tra l'elenco stilato delle strade nelle quali è facile imbattersi con gli ungulati, cita anche la statale 524, nel territorio di Fossacesia.
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