L’Abruzzo conferma 13 Bandiere blu

E’ quarto per spiagge ecologiche e sicure, premio al lago di Scanno

LANCIANO. Tornano a sventolare sull’Abruzzo le Bandiere blu. Il vessillo che indica mare e spiagge pulite, servizi di qualità e gestione dell’ambiente va a 13 località. E un significato particolare assume il riconoscimento al lago di Scanno, nella provincia dell’Aquila colpita dal terremoto.

L’Abruzzo si conferma sui livelli dell’anno scorso, è quarto in Italia quanto a numero di vessilli e Scanno è uno dei due laghi (l’altro è quello di Cannero Riviera, in provincia di Verbania, in Piemonte) premiati dalla Fee, la Fondazione per l’educazione ambientale.

La novità di Scanno - un “ritorno” dopo la l’assenza per motivi burocratici nell’elenco del 2008 - costituisce inoltre una delle due varianti rispetto sempre all’anno scorso; la seconda è rappresentata dall’esclusione di San Vito Chietino, una scelta questa legata probabilmente alla presenza del fiume Feltrino, ritenuto uno dei fiumi più inquinati d’Abruzzo.

La cerimonia di consegna delle Bandiere blu si è svolta a Roma. L’iniziativa della Fee, in collaborazione con il Consorzio nazionale batterie esauste, ha tagliato il traguardo delle 23 edizioni.

Meglio dell’Abruzzo hanno fatto Toscana e Marche (vincitrici lo scorso anno) raggiunte però dalla Liguria a quota 16 bandiere. Dopo l’Abruzzo c’è la Campania, mentre il Molise, con l’unica vessillo di Termoli (lo ha perso Campomarino), è all’ultimo posto, insieme alla Basilicata.

I Comuni avevano presentato le loro candidature lo scorso febbraio inviando la documentazione tecnica richiesta. Dopo il vaglio della commissione tecnica giudicante della Fee Italia e il parere definitivo del Coordinamento Fee internazionale, che effettua verifiche a campione sui dati ricevuti ed eventuali visite sul posto, il riconoscimento viene assegnato alle spiagge internazionali che si distinguono per qualità delle acque di balneazione, qualità della costa, servizi e misure di sicurezza, educazione ambientale.

I presupposti. Sotto la lente, in particolare, l’equilibrio tra attività balneari e rispetto della natura, l’efficienza dei servizi di spiaggia, la capacità di programmare lo sviluppo costiero e gestire l’emergenza ambientale, la gestione dei rifiuti, la pulizia e il facile accesso alla spiaggia, le iniziative ambientali che coinvolgono turisti e residenti. In generale è stato rilevato un maggiore impegno a migliorare lo stato dell’ambiente, promuovendo un turismo sostenibile.

Costa teramana. Scendendo nei particolari, la “parte del leone” la fa di nuovo la costa teramana dove sono in pratica state premiate tutte le località costiere, da Martinsicuro a Silvi. Al di là del confine con le Marche, è stata promossa San Benedetto. Anche quest’anno nessun riconoscimento al porto turistico di Pescara, mentre sono cinque i Comuni blu della costa chietina: Francavilla, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto e San Salvo.

Detto dell’esclusione “pesante” di San Vito, sono ancora assenti Torino di Sangro e Casalbordino.

In Molise, fuori Campomarino verso le Puglie, mentre Termoli ha centrato l’obiettivo per l’ottava volta. Per San Salvo un piccolo record: si tratta della dodicesima bandiera consecutiva.

I commenti. «E’ un riconoscimento all’impegno dell’amministrazione e degli operatori turistici», commenta il sindaco, Gabriele Marchese, presente ieri insieme al vicen sindaco di Vasto Nicola Del Prete alla consegna della Bandiera blu.

Il vice presidente nazionale dell’Anci (associazione dei comuni) Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia, adotta una chiave di lettura particolare dei riconoscimenti avuti dall’Abruzzo: «Sono una conferma della qualità del nostro mare, delle nostre spiagge e dei servizi ai turisti ma, ad un mese esatto dal tragico sisma dell’ Aquila rappresentano un raggio di sole per la nostra regione, che vuole tornare a crescere e ad avere fiducia nel futuro».

La dedica. Il vice presidente Anci, poi, si fa portavoce di una dedica speciale: «Noi sindaci dei Comuni litoranei vogliamo dedicare questi riconoscimenti al nostro capoluogo ed a tutti i nostri amici aquilani ospiti presso gli alberghi della costa».